Juventus molto attiva in uscita in questa fase del calciomercato: i bianconeri hanno un piano per non cedere Vlahovic e Chiesa.
La Juventus sta ancora elaborando piani e strategie sul calciomercato alla ricerca degli incastri giusti per rinforzare la squadra. I bianconeri devono fare i conti con i problemi economici, l’assenza dalle coppe europee e la necessità di garantire una squadra competitiva a Massimiliano Allegri per affrontare la Serie A che sta per partire. Ora, però, rispetto a qualche settimana fa, sembrano cambiate anche le priorità per Cristiano Giuntoli. Secondo quanto scrive “La Gazzetta dello Sport”, infatti, il nuovo direttore sportivo non è più nell’ordine di idee di sacrificare Dusan Vlahovic e Federico Chiesa per finanziare il calciomercato. Il serbo sarebbe valso almeno 70 milioni di euro e avrebbe sbloccato l’arrivo di Romelu Lukaku a Torino, ma il Chelsea non si è spinto fino alle cifre richieste dalla Vecchia Signora e soprattutto ora la società italiana sta facendo dietrofront sulla sua cessione. L’ex Fiorentina, soprattutto in prospettiva e quando avrà superato i problemi di pubalgia, avrà un valore ben più alto di quello attuale, dopo una stagione travagliata sotto il profilo fisico.
Lo stesso vale per Chiesa. L’attaccante esterno ha messo alle spalle i problemi al ginocchio ed è ripartito alla grande nel pre-campionato. Allegri è entrato nell’ordine di idee di schierarlo molto più vicino alla porta e, quindi, da seconda punta nel suo 3-5-2, non più da laterale di fascia. Lì il figlio d’arte può essere letale e arrivare a una quota gol molto più alta rispetto al recente passato. Il tecnico livornese si sta convincendo sempre di più di lavorare sulla coppia che fino a qualche settimana fa sembrava a un passo dal lasciare Torino, ma ciò presuppone altri addii importanti sul calciomercato per far quadrare i conti.
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Juventus al bivio: tutte le cessioni in programma
Sono tanti i nomi che potrebbero lasciare la Juventus e, di conseguenza, sfoltire la rosa bianconera. Rovella e Pellegrini sono ormai a un passo dalla Lazio, in un pacchetto unico che servirà a rinforzare non poco la rosa a disposizione di Maurizio Sarri. Anche De Winter ha salutato e si è trasferito al Genoa in prestito con obbligo di riscatto fissato a 8 milioni di euro, ma solo al raggiungimento di determinati obiettivi. In uscita, e questa volta a titolo definitivo, anche Zakaria, pronto ad accasarsi al Monaco. McKennie rappresenta un caso a parte: piace ad Allegri ed è stato reintegrato, ma nel caso arrivasse l’offerta giusta, potrebbe ancora partire. Non è escluso neppure che vada via Iling-Junior: il laterale potrebbe partire in caso di offerte allettanti dall’Inghilterra. E poi ci sono anche Miretti, Soulé e Nicolussi Caviglia: giovani su cui la Juventus vuole mantenere il controllo e che potrebbero partire solo in prestito. Lo stesso discorso vale per Barrenechea che andrà in prestito secco al Frosinone. Insomma, tanti sacrifici per un unico scopo: tenere Vlahovic e Chiesa sarebbe un ottimo segnale per il presente e per il futuro, ma anche un costo che Madama deve poter sostenere.