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La Juventus è alla disperata ricerca di rinforzi per la difesa in vista del mercato di gennaio. L’infortunio di Gleison Bremer, al quale si è aggiunta la tegola del lungo stop per Juan Cabal, ha lasciato la retroguardia bianconera con pochi margini di manovra. Come dichiarato da Cristiano Giuntoli, il club si muoverà sul mercato per assicurarsi almeno un difensore, e ora il nome di Benoit Badiashile del Chelsea torna prepotentemente sotto i riflettori.

Benoit Badiashile, classe 2001, è un difensore centrale francese di origini congolesi, attualmente in forza al Chelsea. Non è però un volto nuovo per la Juventus: il nome del giocatore era stato già accostato al club torinese nella sessione invernale del 2017. All’epoca, il giovane talento militava nelle giovanili del Monaco, e il suo potenziale aveva attirato le attenzioni di Bayern Monaco, Manchester United, Barcellona, Lipsia e della stessa Juventus.

Nonostante il pressing dei top club europei, Badiashile scelse di firmare il suo primo contratto da professionista con il Monaco, dove ha poi giocato per cinque stagioni collezionando 106 presenze tra il 2018 e il 2023.

Il profilo di Badiashile

Badiashile era considerato uno dei difensori più promettenti della sua generazione. Nell’estate del 2019, fu inserito dall’UEFA tra i 50 giovani più promettenti per la stagione entrante. Tatticamente è un giocatore molto duttile: può giocare sia a destra che a sinistra in una linea difensiva a 4, caratteristica che lo rende particolarmente interessante per una squadra come la Juventus che ha bisogno di coprire più zone della difesa. Dal punto di vista internazionale, Badiashile ha fatto tutta la trafila delle giovanili della nazionale francese, fino al debutto in Nations League nel 2022.

Trasferitosi al Chelsea nel 2023 dopo l’esperienza al Monaco, Badiashile non è ancora riuscito a trovare una continuità di rendimento che lo consacri ai massimi livelli. Questo potrebbe rappresentare una grande opportunità per la Juventus, che potrebbe tentare di convincere i Blues a cedere il difensore, magari con la formula del prestito con diritto di riscatto, già sperimentata in passato con altri giocatori.