L’intervista post partita di Thiago Motta dopo l’amichevole pareggiata 2-2 con il Brest risuona ancora nelle orecchie dei tifosi della Juventus. Dopo settimane di voci ora è ufficiale: Federico Chiesa non sarà più un calciatore della Juventus. L’allenatore è stato chiaro spiegando che chi era rimasto a Torino, tranne Miretti, rappresentava un’occasione di mercato. Una decisione netta che mette alla porta l’esterno offensivo così come successo con altri calciatori della rosa bianconera. Una scelta che fa parte di una strategia ben precisa costruita da Cristiano Giuntoli in sintonia con Thiago Motta e la società. Niente rinnovi faraonici, cosa richiesta da Chiesa che puntava ad ottenere 8 milioni a stagioni, puntate su nuovi calciatori funzionali e addio a tanti senatori che pensavano sul monte ingaggi. Si era intuito da subito che la Juventus vuole cambiare capitolo anche considerando quanto successo con Rabiot che ha detto addio ai bianconeri dopo un lunghissimo tira e molla che in realtà Giuntoli ha sempre sperato di chiudere in questo modo. Stesso discorso per Szczesny, messo da parte per fare spazio a Di Gregorio, anche se il portiere polacco non ha ancora trovato un nuovo club e rappresenta un’incognita.
Juventus quattro nuovi acquisti
Ovviamente l’addio a Chiesa fa sognare i tifosi della Juventus su nuovi calciatori in arrivo a Torino. Sono tanti i nomi in ballo sia per il centrocampo che per l’attacco ma il tempo stringe e c’è bisogno di concretizzare quanto già impostato. Per questo la notizia di oggi ha risvegliato i tifosi bianconeri. Secondo quanto affermato da Sky Sport, ci saranno quattro nuovi acquisti per la Juventus nei prossimi giorni. L’obiettivo di Giuntoli è di dare a Thiago Motta una rosa completa entro metà agosto. Sono in arrivo quindi un difensore e il nome è quello di Todibo, un centrocampista (sogno Koopmeiners) e ben due esterni. Gli esperti di mercato rivelano che in realtà le trattative sono già impostate e ben definite (tranne quella per Koopmeiners) e che manca solo un dettaglio per chiudere le trattative. Si tratta delle cessioni. Gli esuberi pesano e senza la loro partenza, Giuntoli non può effettuare nuovi acquisti.
