Una rivoluzione come quella prevista da Giuntoli per l’estate in arrivo è impossibile da compiere senza il giusto esborso economico. La Juventus – complice l’affare Allegri e la questione Cristiano Ronaldo – non ha in cassa abbastanza per affrontare spese ingenti e per questo il tesoretto aggiuntivo da impiegare nell’acqusito di nuovi calciatori potrebbe arrivare grazie ad un dirigente del Napoli di Aurelio De Laurentiis. Si, perché le strade della Juventus e di Manna – ex dirigente bianconero adibito alla costruzione della Next Gen – si sono divise circa quindici giorni fa, lasciando libero l’ex capo dell’area sportiva della prima squadra di accasarsi sulle rive del Mediterraneo. L’eredità che Manna ha lasciato ai bianconeri non è però solamente la struttura della Next Gen, ma soprattutto i grandi talenti che la squadra ha sviluppato e che oggi valgono molti soldi sul mercato bianconero, promettendo plusvalenze incredibili e quindi ricavi importanti. Tra i nomi che Manna ha portato per il progetto Juventus Next Gen il più interessante è certamente quello di Mathias Soulé, argentino valutato trenta milioni di euro nel mirino di diverse squadre anche europee. Oltre a lui, bisognerà valutare il futuro di Dean Huijsen e di Iling Jr, entrambi attenzioni dall’Atalanta e dalle valutazioni molto alte per un’eventuale cessione.
Il trequartista argentino viene da un’ottima annata a Frosinone, dove ha giocato il ruolo di protagonista nella formazione di Di Francesco dando adito anche a dubbi riguardo la legittimità di una sua cessione: a fronte di trenta-quaranta milioni, la Juventus dovrebbe davvero privarsi di un gioiello del 2003? I dubbi sono invece meno complessi da sbrogliare se parliamo di Dean Huijsen e di Iling Jr, che piacciono entrambi a Gasperini e che potrebbero per questo entrare nella trattativa che porterebbe Koopmeiners a Torino.
Juventus e Manna, un grande percorso
La Juventus che nascerà dalle ceneri della gestione Allegri potrà quindi far affidamento sulla Next Gen in due modi: o sul campo, o nel bilancio. Qualora i giovani talenti rimanessero alla Continassa per far parte della squadra dovranno dimostrare di essere all’altezza delle proprie valutazioni; qualora invece lasciassero la Juventus per approdare altrove compirebbero un vero e proprio miracolo per i bianconeri: restituire ossigeno alle casse e permettere a Giuntoli di dar vita ad un mercato volto a puntare allo Scudetto.