La Juventus è pronta a concludere altre due cessioni per mettere le mani sul suo obiettivo prioritario di mercato, ma potrebbe non bastare.
Douglas Luiz e Khphren Thuram sono stati solo l’inizio. La Juve ha ancora un obiettivo fondamentale da raggiungere a centrocampo, specialmente dopo l’addio definitivo di Adrien Rabiot, che non ha rinnovato il contratto coi bianconeri dopo le lunghe trattative degli scorsi giorni. Ma, per arrivare a fare questo acquisto, la Juventus avrà bisogno di un bel tesoretto da investire sul mercato, e l’unica strategia possibile al momento è quella delle cessioni. Iling Junior, Barrenechea, De Winter, kaio Jorge e Kean hanno già lasciato Torino, ma almeno altri due sono indicati tra i partenti dei prossimi giorni.
Stiamo parlando di Matias Soulé e di Dean Huijsen. L’argentino ha fatto molto bene nella passata stagione al Frosinone, e oggi ha tante richieste. Thiago Motta non ha posto ostacoli alla sua cessione e la Roma è in prima fila per assicurarselo, anche se pure West Ham e Leicester sono sulle sue tracce. Per quanto riguarda l’olandese, secondo Tuttosport la lista delle pretendenti è molto lunga: Bayer Leverkusen, Bayern Monaco, Liverpool, Newcastle, Borussia Dortmund, PSG, Stoccarda e RB Lipsia. La Juventus punta a incassare almeno 35 milioni da Soulé e altri 30 da Huijsen, per poi andare all’assalto del centrocampista che le manca.
La Juventus ha un sogno a centrocampo, ma 60 milioni potrebbero non bastare
Il nome su cui Giuntoli e Thiago Motta hanno messo gli occhi, e non da oggi, è Teun Koopmeiners, il regista olandese dell’Atalanta, trascinatore durante l’ultima Europa League. Il giocatore sarebbe anche interessato a un trasferimento in bianconero, ma convincere i bergamaschi non sembra affatto facile. Da giorni si sa che l’Atalanta non è disposta ad aprire le trattative per meno di 60 milioni, e questo ha allontanato molti club che inizialmente erano pronti a farsi avanti. La Juve aveva originariamente pensato a una formula mista, 40 milioni più una contropartita tecnica, ma i nerazzurri non sono sembrati interessati.
Il club torinese però non demorde, e una volta ceduti alle cifre preventivate Soulé e Huijsen Giuntoli tornerà all’assalto per Koopmeiners. Ma adesso 60 milioni potrebbero anche non essere sufficienti per persuadere l’Atalanta. Mercoledì scorso, Luca Percassi ha precisato che l’olandese non è in vendita, e il giorno successivo Koopmeiners ha fatto il suo primo allenamento stagionale con la Dea. I bergamaschi non hanno necessità di cedere, e anzi al momento starebbero valutando un possibile nuovo acquisto proprio a centrocampo, per puntellare ulteriormente il reparto.