Il mercato di gennaio si avvicina, e il Napoli ha individuato in Danilo della Juventus il rinforzo ideale per la propria difesa. Dopo un corteggiamento importante, tutto lasciava intendere che il passaggio dai bianconeri agli azzurri potesse avvenire in breve tempo.
Il Napoli era forte anche del fatto che la stessa Juventus avrebbe comunicato a Danilo di trovarsi un’altra squadra. Ora però la trattativa appare complicata, e a mettersi di traverso non è solo la dirigenza bianconera ma anche un vecchio legame ormai spezzato: quello tra Cristiano Giuntoli e il club azzurro.
Danilo, il profilo ideale bloccato da Giuntoli
Danilo, capitano bianconero, è al centro di un ridimensionamento voluto dalla Juventus. Il brasiliano è stato informato di non essere più parte del progetto, ma la sua volontà di restare in Europa lo rende un obiettivo interessante per diverse squadre, tra cui il Napoli.
Antonio Conte, allenatore dei partenopei, ha chiesto espressamente il giocatore per rafforzare la difesa. Secondo quanto riportato da Ivan Zazzaroni sul Corriere dello Sport, Cristiano Giuntoli, oggi direttore sportivo della Juventus, non sarebbe disposto a cedere Danilo al suo ex club, il Napoli.
Giuntoli, che è stato una figura chiave per i successi recenti degli azzurri, sembra poco incline a favorire la squadra di Aurelio De Laurentiis, il presidente con cui i rapporti si sono deteriorati nella stagione dello scudetto.
Giuntoli e il rapporto logoro con il Napoli
La frattura tra Giuntoli e il Napoli risale all’estate del 2023, quando il ds aveva manifestato la volontà di lasciare il club per accasarsi alla Juventus. De Laurentiis, però, aveva bloccato la sua partenza, costringendolo a rimanere sotto contratto fino a giugno 2024.
Alla fine, l’accordo con i bianconeri si è concretizzato, ma non senza strascichi. Giuntoli ora è sotto contratto con la Juventus, ma il suo legame con il Napoli continua a influenzare indirettamente le strategie di mercato dei partenopei.
Il costo delle rivalità personali
La posizione di Giuntoli rischia di penalizzare il Napoli, che avrebbe trovato in Danilo una soluzione ideale per rinforzare la rosa in questa finestra di mercato. Il veto del ds bianconero al momento rende la trattativa quasi impossibile, con il rischio che la squadra di Conte debba rinunciare al giocatore o puntare su alternative meno congeniali.
L’ostilità tra il dirigente e il club partenopeo potrebbe rivelarsi un boomerang per entrambe le squadre, influenzando non solo i rapporti futuri ma anche le ambizioni immediate di una stagione già complessa.
Nel frattempo, Danilo resta in bilico tra passato e futuro, mentre il Napoli si interroga sul prezzo da pagare per vecchi rancori che sembrano ancora lontani dall’essere superati.