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Juventus costretta a cedere il giocatore ad una cifra molto più bassa rispetto al suo reale valore. Un gravissima perdita, tutti i dettagli

La trattativa fra la Juventus e la Roma per Matias Soulé è sempre più vicina alla chiusura: la società bianconera incasserà una cifra che si avvicina ai 30 milioni, una buona operazione in uscita che permetterà al club di far respirare le casse e, probabilmente, a fare nuovi investimenti. Il capitolo cessioni in casa Juve però è solo all’inizio: la lista dei cedibili è lunghissima, e per Giuntoli c’è tantissimo lavoro da fare. C’è praticamente un’intera formazione da cedere, e in questo ipotetico undici ci sono anche dei top player. Szczesny è fra questi, ma non è l’unico.

Juventus calciomercato, cifra ridicola: lo cedono così

C’è un’altra situazione molto delicata che tiene banco dalle parti della Continassa. La Juventus avrebbe voluto già risolverla ma per adesso non è stato possibile per una serie di motivi. In primis, la scelta del giocatore di prendere tutto il tempo possibile per decidere la miglior soluzione per il prosieguo della sua carriera. Il problema però è che più tempo passo e più il suo cartellino continua a svalutarsi: ad oggi i bianconeri saranno costretti a venderlo per una cifra ridicola.

Il giocatore in questione è ovviamente Federico Chiesa, in scadenza di contratto fra un anno. Ma la sua svalutazione è dovuta anche ad altri fattori: gli ultimi tre anni molto al di sotto delle aspettative, il pessimo Europeo con l’Italia e, naturalmente, la rottura totale con allenatore e società che abbassa ulteriormente il costo del cartellino. Oggi è difficile pensare che una squadra possa investire per lui più di 20 milioni, anzi: al momento, se dovesse arrivare un’offerta fra i 15 e i 18 milioni, Giuntoli faticherebbe a dire no. Un crollo clamoroso per un giocatore costato alla Juventus più di 50 milioni.