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Weston McKennie è sempre più lontano dalla Juventus e la partenza di Allegri non ha fatto che accelerare il processo che lo vedeva di troppo già nella scorsa estate.

Arrivato nel mercato estivo del 2020, McKennie ha passato quattro anni alla Juventus cercando di capire quale potesse essere il suo ruolo nella ricostruzione che la squadra stava affrontando. Un po’ centrocampista, un po’ esterno a tutta fascia, McKennie ha rappresentato il simbolo perfetto della Juventus di Allegri: un tuttofare dalle capacità atletiche molto importanti ma che qualitativamente parlando aveva bisogno di essere sgrezzato. Nonostante la somiglianza con il primo Arturo Vidal suggerisse un percorso di crescita importante per il nativo di Little Elm (Texas) e i sei gol della stagione di esordio avessero giustificato l’investimento di ulteriori 21,5 milioni per acquistarlo a titolo definitivo dallo Schalke nell’estate 2021, la parabola bianconera di McKennie non ha convinto del tutto, al punto da arrivare oggi a valutare l’addio. 

Il suo contratto scade nel 2025 e dopo aver giocato venti partite in Premier League con la maglia del Leeds nella scorsa stagione, McKennie sa oggi di poter essere una pedina importante per squadre inglesi alla ricerca di un motore per il proprio centrocampo. Per questo la Juventus è alla finestra: il mercato inglese è molto ricco e la Vecchia Signora ha necessità di vendere per poi acquistare, o quanto meno di inserire i propri esuberi in trattative dal più alto potenziale, proprio come quella che renderebbe tutti felici al Villa Park. 

É l’Aston Villa la squadra più interessata al centrocampista ex Schalke 04, con la Juventus a dettare però la linea di acquisto: 25 milioni di euro il prezzo per la cessione di McKennie e ancora meglio sarebbe se fosse inserito nella trattativa per portare Douglas Luiz a Torino. Desiderato da Giuntoli da tempo, Douglas Luiz ha trovato la propria dimensione alla corte di Unay Emery, arrivando in questa stagione a timbrare dieci gol e dieci assist nelle cinquanta partite giocate coi Villains e impoenndodi come una realtà concreta del calcio internazionale. La Juventus vorrebbe anticipare la concorrenza e portare via il gioiello brasiliano classe ’98 da Birmingham, ma il costo del cartellino – circa 70 milioni di euro secondo Transfermarkt – sembrerebbe proibitivo. 

Cessione McKennie: come arrivare a Douglas Luiz 

La cifra richiesta dalla Juventus per McKennie è considerata alta dall’Aston Villa: quei trenta milioni, con un anno solo di contratto, sembrano troppi per l’americano classe ’98, ma con Giuntoli pronto a lanciare l’offensiva a Douglas Luiz ecco che qualcosa potrebbe muoversi favorendo il passaggio di consegne in maglia bianconera dall’americano al brasiliano. 

E l’Aston Villa? La squadra diretta da Monchi e allenata da Unay Emery sa di dover investire molto in vista della prossima Champions League e il nome principale per rinforzare la mediana sembrerebbe essere quello di Conor Gallagher, uno dei nomi scelti per fare cassa dalla dirigenza dei Blues e motivo di contesa con l’ormai ex manager Pochettino. 

L’arrivo di Callagher verrebbe concluso entro il 30 giugno – così che il Chelsea possa sistemare il bilancio di questa stagione – liberando quindi spazio per l’arrivo di McKennie in una trattativa che farebbe incamerare qualche soldo ai Villains e sfrutterebbe l’importante stagione di Douglas Luiz per monetizzare. 

Giuntoli è stato perciò chiaro: McKennie si muove solamente alle condizioni della Juventus, meglio se inserito nella trattativa per Douglas Luiz. 

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