La Juventus è sulle tracce di Domenico Berardi del Sassuolo: la formula della possibile operazione e quanto guadagna l’esterno neroverde
Domenico Berardi, 30 anni, alla Juventus. Nel corso delle ultime stagioni, pressocché ad ogni sessione di mercato, l’esterno calabrese è stato accostato alla Juventus. L’operazione, però, non è mai andata a buon fine: l’ultima volta proprio la scorsa stagione, quando club e calciatore trovarono l’accordo senza però l’intesa necessaria tra le due società, con l’affare che sfumò. Insomma, un “matrimonio che non s’ha da fare” citando la celebre frase dei Bravi ne “I Promessi Sposi” di Manzoni: una situazione quasi paradossale considerato come Berardi è stato eccome bianconero, pur senza mai esordire. Eppure, stavolta, sembra proprio che i tempi siano maturi. Un primo sondaggio tra calciatore e Juventus c’è già stato: alla Continassa, infatti, lo acquisterebbero volentieri pur se infortunato. L’esterno sta recuperando dall’infortunio e dall’operazione al tendine d’Achille e nelle prossime settimane i bianconeri potrebbero valutare per bene la fattibilità dell’operazione. Da par suo Berardi ha già dato il suo assenso al trasferimento pronto ad iniziare una nuova avventura. La retrocessione del Sassuolo, d’altronde potrebbe aver accelerato l’addio. L’esterno, infatti, guadagna 3 milioni di euro a stagione, uno stipendio importante e difficilmente gestibile per una società di Serie B. Ecco perché gli emiliani potrebbero ritrovarsi a doverlo cedere, con Berardi che da par suo è solo rammaricato per non aver dato il suo contributo per evitare la retrocessione. La Juventus, fin qui, non ha ancora chiamato Giovanni Carnevali, 63 anni, anche perché alla Continassa stanno studiando l’offerta giusta da presentare. L’obiettivo è ingaggiare il calciatore con la formula del prestito oneroso con diritto di riscatto, magari utilizzando anche qualche giovane come contropartita per far abbassare l’esborso di denaro.
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Quando torna in campo Berardi e gli obiettivi della Juve
Domenico Berardi, in caso dovesse concretizzarsi il trasferimento alla Juve, non sarà arruolabile però prima di cinque-sei mesi. Si è infatti infortunato a marzo e dopo l’intervento, in questi casi, i tempi di recupero sono stimati in circa nove mesi. Da qui l’ipotesi di rientro, senza complicazioni, previsto tra novembre e dicembre. Una condizione che, unita alla retrocessione, non potrà consentire al Sassuolo di chiedere i 30 milioni che nella scorsa stagione fecero naufragare la trattativa. La Juventus, peraltro, è a caccia di rinforzi sulle fasce ed il mercato non si fermerà certo a Berardi, anzi. Thiago Motta, 41 anni, adotterà con ogni probabilità il 4-2-3-1 che tanto bene ha fatto a Bologna e sulla corsia mancina c’è da capire quale sarà il futuro di Federico Chiesa, 26 anni. In caso di addio, con il rinnovo del contratto che al momento non ha partorito alcun tipo di accordo. Chiesa, peraltro, non sembra essere il prototipo dell’esterno chiesto da Thiago Motta. Nel mirino della Juve, infatti, c’è Mason Greenwood, 22 anni, esterno inglese di proprietà del Manchester United ma nell’ultima stagione in prestito al Getafe dove ha davvero impressionato per le prestazioni.
