Juve sotto ricatto: ultima offerta e poi addio

Da priorità a sacrificio necessario. Gli scenari di calciomercato cambiano in poche ore soprattutto per una società come la Juventus che sta costruendo un progetto tutto nuovo, il primo realmente targato Cristiano Giuntoli. L’ex ds del Napoli ha scelto Thiago Motta per rilanciare le ambizioni dei bianconeri e insieme al suo staff, con il ritorno di Pompilio e Stefanelli già con lui durante gli anni vissuti nella città partenopea, sta lavorando su più fronti per dare al nuovo allenatore una rosa completa già per il ritiro. L’arrivo di Michele Di Gregorio come portiere è solo da ufficializzare, così come quello di Douglas Luiz voluto fortemente dopo una lunga trattativa con l’Aston Villa. Per due elementi in entrata sarà necessario bilanciare tutto con delle uscite. Szczesny è ormai diretto verso l’Arabia mentre per il centrocampo c’è la forte possibilità che il sacrificato possa essere proprio Adrien Rabiot. Il francese sembrava dover essere fondamentale per il progetto di Thiago Motta ma il suo contratto in scadenza al 30 giugno ha complicato notevolmente la sua permanenza con la maglia bianconera. Cristiano Giuntoli è stato chiamato dalla Juventus anche e soprattutto per moderare le spese e dare un occhio al bilancio così da rientrare da anni di eccessi, per questo anche un rinnovo all’apparenza scontato sembra ormai impossibile da ottenere.

Rabiot Juventus: la proposta di Giuntoli e le parole criticate

Da più parti si parla di una Juventus ormai pronto a rinunciare a Adrien Rabiot, stanca e spazientati per il comportamento del centrocampista francese. A sette giorni dalla fine del contratto Giuntoli ha inviato la sua ultima offerta all’ex PSG, un contratto di due anni a 7,5 milioni di euro e opzione per un altro anno. Si tratta di uno sforzo economico notevole considerando il nuovo corso della Vecchia Signora ma necessario per trattenere un elemento così apprezzato da Thiago Motta. Si tratta però di un ultimatum, se il francese non dovesse accettare non ci saranno più rilanci. Del resto le parole di Rabiot dal ritiro della Francia agli Europei non erano piaciute a società e tifosi ma se questi ultimi erano pronti a dimenticare in caso di permanenza, Giuntoli ha scelto di forzare la mano. Il centrocampista aveva spiegato di essere entusiasta dell’arrivo di Thiago Motta ma che il suo futuro non dipende da questo perché ha una carriera da portare avanti. Sulle sue tracce pare ci sia il Manchester United ma di offerte concrete c’è solo quella della Juventus che intanto si guarda intorno per trovare un sostituto all’altezza.

Claudio Cafarelli
Claudio Cafarellihttps://www.minutidirecupero.it
Giornalista pubblicista, laurea in Economia, fondatore di Contrataque nel 2012 e di MinutiDiRecupero nel 2020. Appassionato di SEO e ricerca di trend, ho lavorato come copywriter e content manager per agenzie italiane e straniere con particolare attenzione alla scrittura e indicizzazione di contenuti. Dopo aver coltivato una lunga esperienza nella scrittura di trasmissioni televisive e radiofoniche, lavoro per l'agenzia di marketing digitale Jezz Media come responsabile editoriale per l'Italia. Mi occupo della costruzione di piani editoriali facendo riferimento ad analisi trend e volumi di ricerca in chiave SEO e della stesura ed ottimizzazione di articoli e testi per siti web. Appassionato di calcio ho lavorato a trasmissioni sportive in TV e radio e scritto per NapoliCalcioLive, PianetaNapoli, Virgilio Sport e calciomercato.it

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