Inzaghi ha rinnovato il suo contratto con l’Inter. Il tecnico piacentino, da nuovi accordi, resterà almeno altri due anni in panchina.
Stavolta sotto il fumo c’era l’arrosto. Sì, perché Simone Inzaghi ha posto la firma sul nuovo contratto con l’Inter. Negli scorsi mesi, se n’è parlato tanto, non perché non ci fosse la volontà comune di andare avanti insieme, piuttosto perché i tempi, durante il calciomercato, non sembravano maturi per la chiusura definitiva. L’intesa, però, non si è mai rotta, neanche all’inizio della scorsa stagione quando, a causa degli scarsi risultati in Serie A, mai nelle coppe, il feeling sembrava pronto a essere messo da parte, in nome di un altro progetto. Da lì l’ex Lazio è stato molto bravo a rimettere a posto le cose e a terminare la stagione con una Coppa Italia in bacheca, la qualificazione in Champions League e una finale europea che è sfumata proprio sul più bello, ma ha lasciato ai nerazzurri tante consapevolezze e più maturità nella gestione delle partite.
Già prima dell’inizio della nuova stagione, le nubi si erano completamente dissipate all’orizzonte e, anzi, tutte le parti della società, dalla dirigenza fino al campo, hanno lavorato in maniera unita e coesa per centrare risultati sempre più importanti. Nulla, insomma, neanche ciò che trapelava alla stampa, sembrava indirizzare Inzaghi verso la separazione all’Inter, anche per la voce in capitolo che ha avuto sul calciomercato. Ora, a bocce ferme e con un’inizio di campionato come meglio non si poteva, sono arrivati i fatti, il nero su bianco. I nerazzurri, alle porte del derby contro il Milan, che rischia di essere decisivo per il campionato e le sue gerarchie, anche se siamo solo alla quarta giornata, hanno dato un segnale di stabilità non indifferente: durante la sosta per le nazionali, hanno annunciato il rinnovo di Inzaghi fino al 2025. Il tecnico piacentino, dunque, dà continuità al suo progetto tecnico in nerazzurro e ora la sua posizione in panchina non si discute.
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Inzaghi e il rinnovo con l’Inter: la cifra dello stipendio
Non solo il prolungamento, perché Inzaghi ha ricevuto anche un notevole ritocco dell’ingaggio. L’allenatore proveniente da Piacenza e che ha guidato l’Inter fino alla finale di Champions League nella scorsa stagione, si vede premiato da uno stipendio che vale 5,5 milioni di euro l’anno, netti ovviamente, più bonus relativi ad alcuni obiettivi. Niente male per un tecnico che ora si vede riconosciuto lo status di uno dei migliori in circolazione anche dal punto di vista contrattuale e con la chiara intenzione di condurre la Beneamata al successo. Steven Zhang, inoltre, ha più volte ribadito la sua fiducia nei confronti di Inzaghi che si è messo al servizio del suo attuale club e non si è lamentato anche quando di soldi ne venivano investiti pochi, per forza di cose, e ha sempre sfruttato il parco giocatori a disposizione per raggiungere il successo. Quest’anno non sarà da meno, ma con tante consapevolezze in più in cascina.