Inter e Napoli si sono sfidate questa sera a San Siro nel match che ha chiuso la 12esima giornata di Serie A, l’ultima prima della sosta di novembre. Finisce con un pareggio per uno a uno: a sbloccare il match sono gli ospiti con una rete di McTominay sugli sviluppi di un calcio d’angolo. I nerazzurri però pareggiano quasi subito con un super gol di Calhanoglu, sul quale però c’è una grave responsabilità di Alex Meret (come sul gol di Lookman contro l’Atalanta di una settimana fa). Ecco, di seguito, voti e pagelle della partita. Il turco però sbaglia un calcio di rigore nella ripresa, interrompendo così la striscia positiva di penalty segnali (19 su 20).
I migliori
- McTominay (7): è suo il gol che regala al Napoli la speranza di poter fare di nuovo risultato a San Siro dopo quello col Milan di poche settimane fa. La vittoria non arriva ma la sua prestazione resta: altissimo livello, in ogni fase. Qualità e sostanza.
- Buongiorno (7): altra prestazione maiuscola del difensore azzurro, che si impone su Thuram (anche in campo aperto) e annulla Lautaro Martinez. L’ex Torino si conferma uno dei migliori in Italia nel suo ruolo in questo inizio di stagione.
- Acerbi (7): a proposito di difensori, Acerbi torna titolare dopo l’infortunio e la differenza si vede e si sente. Lukaku gestito alla grande, interventi sempre precisi e puntuali. Per l’Inter è un ritorno di grande importanza.
I peggiori:
- Lautaro Martinez (5): l’attaccante nerazzurro continua a fare grande fatica in questo inizio di stagione. Anche stasera non riesce a dare il suo apporto né con un gol e né con un assist. Ci mette come sempre l’impegno ma non basta: il suo è un caso di cui si parla veramente poco.
- Meret (5): per il Napoli continua ad essere un punto debole. Ripete lo stesso errore di una settimana fa con Lookman sul tiro di Calhanoglu, tutt’altro che imparabile. Il portiere italiano non riesce ad elevare i suoi standard.
- Lukaku (5): ancora una volta, in un San Siro che lo fischia e lo insulta, non riesce ad incidere come un anno fa con la Roma. Ha qualche buona chance per incidere ma Acerbi è un cliente scomodissimo per lui come lo è stato Hien una settimana fa.