Inter, ecco il difensore: è il nuovo grande obiettivo

Anche l’Inter va a caccia di un nuovo difensore, e il nuovo grande obiettivo di Marotta conduce dritto alla Premier League, da un ex della Serie A.

Dopo aver rinforzato il centrocampo (Zielinski) e l’attacco (Taremi) senza spendere un euro per i rispettivi cartellini, l’Inter è pronta ora a fare almeno un investimento più consistente in un altro settore del campo, quello difensivo. Marotta ha ormai chiuso per il vice Sommer con Josep Martinez del Genoa (13 milioni di parte fissa più 2 di bonus), ma anche tra i giocatori di movimento potrebbe arrivare un ulteriore acquisto. A convincere la dirigenza dei campioni d’Italia a riconsiderare un ritorno sul mercato su questo fronte è stato l’infortunio subito in nazionale da Tajon Buchanan, che dovrebbe essere indisponibile per circa 4 mesi.

I nerazzurri, però, non vogliono un esterno, dato che possono già fare affidamento su altri giocatori in questo ruolo. Per cui, questa diventa l’occasione per aggiungere un’altra pedina utile alla difesa anche in prospettiva futura. L’idea è di prendere un difensore abbastanza giovane e dal costo piuttosto contenuto, proprio per questo sembrerebbe essere passata in secondo piano l’ipotesi Hermoso, attualmente svincolato dall’Atlético Madrid. Ausilio ha chiarito che il profilo ideale dell’Inter è di un difensore di piede mancino, presumibilmente per rimpiazzare nel prossimo futuro Acerbi, che a febbraio farà 37 anni e che vedrà scadere il suo contratto alla fine della prossima stagione.

Per la difesa l’Inter guarda all’estero a un richiestissimo ex della Serie A

Il nome emerso in queste ore è quello del polacco Jakub Kiwior, difensore centrale dell’Arsenal di 24 anni, che tra il 2021 e il 2023 ha fatto molto bene in Serie A con la maglia dello Spezia. A Londra non è mai diventato un elemento di fondamentale importanza per i Gunners, per cui Arteta sarebbe anche disposto a lasciarlo partire, davanti alla giusta offerta. Che potrebbe essere anche solo di un prestito con diritto di riscatto, magari trasformabile in obbligo al raggiungimento di determinate condizioni. L’ingaggio del giocatore non è elevato, e da parte sua c’è sicuramente l’interesse nel cambiare aria e fare ritorno in Italia.

Al momento non si tratta di un’operazione di vitale importanza per i nerazzurri, la cui vera priorità sul mercato è liberare spazio in attacco con la cessione di Arnautovic e poi chiudere col Genoa per Gudmundsson. Ma se dall’Arsenal dovesse arrivare un riscontro favorevole alla formula, allora la trattativa per Kiwior potrebbe essere portata allo step successivo. Di sicuro, sul polacco ci sono anche altre squadre, anche se nessuna per il momento lo ritiene un acquisto irrinunciabile. Il Napoli lo userebbe per rinforzare la difesa, anche dopo l’arrivo di Buongiorno; il Milan aveva seguito Kiwior a gennaio, e potrebbe riconsiderarlo questa estate. Infine la Juventus, che sfumato Calafiori ha aggiunto l’ex Spezia (dove fu allenato da Thiago Motta) alla sua lista della spesa, anche se per adesso il primo nome è quello di Todibo.

Valerio Moggia
Valerio Moggia
Nato a Novara nel 1989, è il curatore del blog Pallonate in Faccia, ha scritto per Vice Italia e Rivista Undici, e collabora con la rivista digitale Linea Mediana.

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