Alessandro Costacurta, leggenda del Milan, dagli studi di Sky Sport ha dichiarato: “È il terzo anno che fa molto bene. Ha avuto una crescita importante. Chiellini giocava un calcio un po’ più ruvido, ma in questo aspetto Buongiorno è un probabile successore di Giorgio. È sempre molto attento e fisico, contro l’Inter ha fatto due interventi con una lettura da ottimo difensore”. Alessandro Buongiorno è stato tra i protagonisti assoluti del match tra Inter e Napoli, con una prestazione da applausi che ha messo in risalto la sua abilità difensiva e il suo impatto nella retroguardia partenopea. Tanto che le sue prestazioni hanno suscitato paragoni prestigiosi.
Un confronto con Chiellini che, se per molti sembra esaltare le qualità di Buongiorno, ha invece suscitato qualche malumore tra i tifosi juventini. In molti hanno infatti ritenuto questo paragone come prematuro, se non addirittura inappropriato. Chiellini, per i bianconeri, è una bandiera storica, emblema di solidità difensiva e grinta. Aggiungendo tensione alla questione c’è il passato di Buongiorno: è stato capitano del Torino, una squadra storicamente rivale della Juventus, e ha dichiarato di non voler vestire la maglia bianconera per non tradire la sua squadra del cuore.
Proprio pochi giorni prima dell’ufficialità di Alessandro Buongiorno al Napoli, c’era stato l’inserimento fortissimo della Juventus con offerta migliore rispetto a quella proposta dagli azzurri ma il calciatore, secondo Tuttosport, avrebbe risposto: “Io proprio non posso andare alla Juve”.
La partita perfetta di Buongiorno a San Siro
La prestazione di Buongiorno contro l’Inter è stata da incorniciare e le statistiche parlano per lui. Ha vinto il 100% dei tackle (3/3), dei duelli aerei (4/4) e dei duelli generali (3/3), dimostrando una padronanza assoluta della situazione. A tutto questo si aggiungono 2 blocchi, 3 intercettazioni, 6 recuperi e, come ciliegina sulla torta, nessun fallo commesso. Un match perfetto per il difensore del Napoli che ha saputo contenere due degli attaccanti più pericolosi del campionato, Lautaro Martinez e Marcus Thuram, guadagnandosi così anche l’ammirazione dell’allenatore dell’Italia, Luciano Spalletti, che ha dichiarato: “Di Buongiorno ieri sera ho apprezzato la sua forza contro Thuram e Lautaro. Sono tranquillissimo. Buongiorno grande difensore.”
Arrivato al Napoli come un’importante promessa, Buongiorno sta dimostrando di essere molto più di un semplice rinforzo. È diventato in poco tempo uno dei punti fermi della difesa capace di tenere testa a sfide di alto livello e di garantire sicurezza al reparto arretrato. Il Napoli, alla ricerca di un pilastro difensivo dopo le partenze di leader come Koulibaly e Kim, sembra aver trovato in Buongiorno una risorsa preziosa, in grado di crescere ulteriormente e di diventare un riferimento per la squadra.