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Si sta chiudendo in maniera tragicomica la stagione del Milan. Torino, Bologna e Lazio: tre sconfitte di fila che rendono praticamente impossibile l’accesso alla prossima Champions League per la squadra di Sergio Conceicao. Che, a questo punto, rischia seriamente di non essere riconfermato per la prossima stagione. Eventualmente, nella scelta del nuovo tecnico influirà anche la volontà del nuovo direttore sportivo.

Il Milan ha imparato dagli errori: dopo aver pensato di poterne fare a meno per due stagioni, e i risultati si sono visti, la società ha deciso di prendere finalmente un direttore sportivo vero e non improvvisato come lo sono stati Furlani, Moncada e Ibrahimovic finora. A proposito di Ibrahimovic: da Advisor di RedBird, è lui che sta conducendo le trattative e la scelta del nuovo dirigente sembra essere ormai fatta.

Come riportato da Gianluca Di Marzio, è Igli Tare l’uomo scelto da Ibrahimovic per il nuovo assetto societario della prossima stagione. L’ex Lazio, fermo da quando ha detto addio ai biancocelesti, sembra essere preferito a Fabio Paratici, un altro che i rossoneri stanno valutando per questo importante e delicato ruolo. Tare non convince a pieno i tifosi perché non ha altre esperienze oltre la Lazio e, in effetti, il Milan in questo momento avrebbe bisogno di una assoluta certezza, come lo sarebbe stati Sartori o Berta. Ma è in ogni caso un passo avanti.

Pasquale La Ragione

Napoletano fuori, milanista dentro. Direttore responsabile ed editoriale di MilanLive.it, jolly su Minuto di Recupero. Non so fare nulla ma lo faccio splendidamente bene. Amo il calcio e le sue contraddizioni. Il sogno nel cassetto è uscire a cena con Paolo Maldini.