Dal ritiro del Portogallo, Rafael Leao ha voluto ribadire il proprio attaccamento al Milan e il desiderio di continuare a dare il massimo per il club rossonero. “Mi piace molto essere al Milan e cerco sempre di dare il meglio di me”, ha dichiarato il talentuoso attaccante in conferenza stampa, mettendo così a tacere le voci di un possibile interesse del Barcellona. Con queste parole, Leao ha ribadito il forte legame con la squadra che lo ha accolto cinque anni fa, un periodo in cui ha attraversato fasi alterne, ma che oggi vede un giocatore più maturo e determinato.
Leao ha vissuto un inizio di stagione difficile. Le sue prestazioni, per un breve periodo, sono state al di sotto delle aspettative, e le critiche non si sono fatte attendere. “Quando le cose non vanno bene, la gente critica”, ha ammesso, ma ha anche sottolineato quanto sia stato importante per lui non lasciarsi influenzare dalle opinioni negative. Questo atteggiamento riflette un’evoluzione del suo approccio mentale, una crescita che si è tradotta in prestazioni di livello nelle ultime settimane.
Leao e il rapporto con Fonseca, cosa è cambiato
“Non ho nulla contro il mister, è una questione risolta”, ha aggiunto Leao. “Non mi piace stare in panchina, voglio sempre aiutare la squadra. Il mister deve prendere le decisioni. Sia in Nazionale che al Milan, do sempre il massimo per aiutare la mia squadra”.
All’inizio, l’intesa tra Leao e Fonseca sembrava complicata: il tecnico chiedeva maggior disciplina tattica e un contributo costante sia in fase offensiva che difensiva, aspetti in cui il portoghese ha dovuto lavorare molto. Tuttavia, il dialogo aperto tra i due ha portato a una crescita reciproca e ha permesso a Leao di esprimersi al meglio, trovando continuità e fiducia.
Oggi, il portoghese è tornato a essere una delle principali armi del Milan, grazie alla sua velocità, alla capacità di saltare l’uomo e al fiuto per il gol. L’intesa con Fonseca è evidente anche sul campo, con l’allenatore che sembra aver trovato il modo giusto per esaltare le sue qualità, senza snaturare il suo talento. Questo nuovo equilibrio ha ridato linfa al Milan e al suo attaccante, che si dice pronto a continuare a crescere e a vincere con la maglia rossonera.