Rasmus Hojlund Atalanta chi è l’ultimo fenomeno pescato dal nulla dalla Dea che col danese punta a realizzare l’ennesima mega-plusvalenza.
Compirà 20 anni a febbraio, Ramus Hojlund, attaccante dell’Atalanta che ormai possiamo considerare titolare specie dopo l’ennesima ottima prestazione, nello specifico quella contro la Salernitana. Comprato per 17 milioni dallo Sturm Graz nell’ultimo mercato estivo, il bomber della Dea ha già segnato 4 gol in 14 presenze cominciando come riserva di Zapata e Muriel e poi sopravanzandoli nettamente nelle gerarchie di Gasperini. Tuttavia i paragoni pesanti di Hojlund già si sprecano. Già quando nnel gennaio del 2022 era arrivato allo Sturm Graz, in Austria, era stato sufficienti poche partite per dire che Rasmus era “l’Haaland danese”.
Del resto entrambi erano esplosi nel campionato austriaco, solo che il norvegese era un giocatore del Salisburgo, club di solito abile nel pescare giovani interessanti per lanciarli nell’élite europea. Un anno per Haaland nella Bundesliga austriaca prima di andare al Borussia Dortmund: 17 gol in 16 partite. Le statistiche di Hojlund allo Sturm Graz, che l’aveva pagato 1.8 milioni appena, sono state un filo inferiori, ma di tutto rispetto: 9 gol in 18 presenze. Paragoni con Haaland? Meglio di no, stando a Rasmus. “C’entriamo poco uno con l’altro. Certo, mi piacerebbe un sacco essere come lui”, aveva risposto una delle ultime volte.
Hojlund stipendio ruolo
Alto oltre un metro e 90, classe 2003, ricercato da mezza Europa, Premier innanzitutto, prima di scegliere l’Atalanta, il danese è un centravanti bravo sia di testa che nel gioco palla a terra. Non è velocissimo, ma se la cava nello stretto. Significativo anche il fatto che in poche settimane si sia guadagnato la fiducia di Gasperini, un allenatore molto peculiare ma che non si fa problemi nel lanciare i giovani. Un esempio recente, quello del difensore Scalvini.
“Penso partita dopo partita, spero di poter fare parte della squadra già domani. E di aiutare l’Atalanta a raggiungere l’Europa. Sono molto contento di essere qui. La Dea è un grande club, ci sono tanti ottimi giocatori passati da questo club e poi approdati al passo successivo, voglio che questa società possa vincere e spero di aiutarla”. Queste erano state le prime parole di Hojlund il giorno della presentazione.
Appena arrivato, molto giovane e con uno stipendio del tutto abbordabile, per il momento. Il danese dell’Atalanta prende intorno ai 600mila euro a stagione e ha un contratto fino al 2027, quindi per altri cinque anni. Probabile che se continuerà con questi ritmi di nuovo le grandi d’Europa torneranno a bussare alla porta della Dea, che non si lascerà perdere questa opportunità per l’ennesima plusvalenza milionaria. E magari poter dire tra qualche anno di avere avuto tra le proprie fila, prima di spiccare il volo, uno dei migliori attaccanti della sua generazione.
