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15 gol segnati in 31 partite. Tanti per un attaccante che gioca in una squadra che per tutta la stagione ha lottato per non retrocedere in Zweite Liga. Tantissimi per un attaccante che ha fatto parte (ingiustamente) del secondo peggior attacco della Bundesliga, in grado di realizzare appena 36 gol. Rouwen Hennings è tutto questo: fisicità, voglia di combattere, fiuto del gol e…talento.

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Fra Amburgo e St.Pauli senza eccellere

Benché la carta d’identità dica che il 28 agosto compirà 33 anni, l’attaccante del Fortuna da giovane è stato considerato uno dei migliori talenti offensivi della sua generazione. Le qualità, dopotutto, c’erano tutte e l’Amburgo l’aveva notato subito, portandolo nel suo settore giovanile, dove si era affermato come un giovane di grande prospettiva.

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Lo spazio per esordire in Bundesliga tuttavia non c’era, anche perché l’Amburgo all’epoca era una grande squadra. Quindi nell’estate del 2007 Hennings venne mandato in prestito all’Osnabruck, dove contribuì alla permanenza del club in Zweite Liga, mentre l’anno successivo fu un ambizioso St.Pauli a prenderlo, sempre con la formula del prestito. Nella prima stagione il giovane attaccante tedesco fece fatica, schiacciato dalle pressioni di una società molto più competitiva rispetto all’Osnabruck.

I gol in campionato furono appena 2, ma con la selezione Under-21 Hennings dimostrò di possedere un grande senso del gol, risultando fondamentale per la qualificazione di quest’ultima ai campionati europei di categoria, a cui tuttavia non prese parte. Da questo momento cominciò il pellegrinaggio calcistico della punta tedesca, che venne acquistata dal St.Pauli, con cui finalmente riuscì a esordire in Bundesliga, pur non lasciando praticamente alcuna traccia.

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L’arrivo al Karlsruhe e l’esperienza in Inghilterra

Dopo una pessima stagione venne mandato in prestito prima all’Osnabruck, per poi venire acquistato dal Karlsruhe per 50 mila euro. L’investimento del club che recentemente ha dichiarato fallimento si rivelò un successo: Hennings riportò la squadra in Zweite Liga, per poi trascinarla fino al terzo posto, che significava la possibilità di giocarsi i play-off con la sedicesima di Bundesliga.

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Purtroppo il Karlsruhe perse proprio contro l’Amburgo, che forse in quel momento si pentì di aver lasciato partire quel giovane e promettente attaccante troppo presto.

I 17 gol segnati in stagione attirarono l’interesse del Burnley, che lo acquistò per 2,5 milioni di euro, ovvero 50 volte l’investimento iniziale del club. A quasi 29 anni l’ex Amburgo sembrava aver trovato la sua dimensione, ma la prima e unica stagione in Inghilterra non andò per il meglio, nonostante la sua nuova squadra fosse riuscita a tornare in Premier League.

La Germania cominciò quindi a chiamarlo, e fu proprio il Fortuna Dusseldorf a riportarlo in Zweite Liga, dandogli la possibilità di dimostrare a tutti che quel bomber pieno di grinta e voglia di spaccare la rete avversaria non era scomparso, ma si era solamente perso.

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La fiducia (ripagata) del Fortuna Dusseldorf

E nelle quattro stagioni con la maglia dei Flingeraner Hennings ha dimostrato di essere un giocatore che merita di stare fra i grandi della Bundesliga: i 52 gol realizzati in 132 partite parlano chiaro, insieme alla storica promozione in Bundesliga, dove l’attaccante tedesco è riuscito ad affermarsi già nella scorsa stagione con 7 gol e 5 assist, fondamentali per il raggiungimento di un ottimo decimo posto.

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Nella stagione attuale il Fortuna Dusseldorf ha pagato i troppi pareggi e probabilmente dovrà giocarsi la permanenza in Bundesliga con un play-off, ma Hennings con 15 gol è riuscito a migliorare ancora il suo record di marcature nella massima serie tedesca, dimostrando di poterci stare benissimo, benché di fatto sia una prima punta senza qualità particolari, abbastanza brava nel gioco di sponda e capace di calciare sia con il destro che con il sinistro.

Un grande leader, che ha avuto modo di indossare in alcune partite la fascia di capitano. Un buon giocatore, che senza eccellere in nessun fondamentale è riuscito a non far sprofondare il Fortuna Dusseldorf.

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