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Giovanni Manna è l’uomo scelto dalla Juventus per la carica di direttore sportivo in attesa che si delinei il futuro di Giuntoli: scopriamo di chi si tratta.

La situazione nella Juventus è ancora in alto mare, con un futuro incerto per quanto riguarda rosa, panchina, dirigenza e anche le competizioni che disputeranno i bianconeri nella prossima stagione. Sul fronte dirigenziale, al momento si attende che si sblocchi il quadro attorno a Cristiano Giuntoli. Il direttore sportivo del Napoli è in accordi con la Juve, ma il suo approdo a Torino ha incontrato molte difficoltà e per il momento è stato messo in stand-by.

In attesa che la nebbia attorno a questo aspetto si diradi, il club ha deciso di affidare la gestione del mercato a Giovanni Manna, un dirigente già presente nei ranghi bianconeri ma che finora si era occupato solamente del progetto della Juve Next Gen. Una soluzione interna e, a quanto risulta adesso, momentanea, per non perdere tempo e non ritardare la pianificazione della prossima stagione. Manna non è un nome molto conosciuto, ma lavora da tempo alla Juventus, è molto stimato in società e in questi mesi è stato più volte indicato tra i candidati a nuovo ds bianconero. Non è quindi possibile escludere con assoluta certezza che il suo ruolo possa anche diventare definitivo.

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Giovanni Manna: la carriera e i giocatori scoperti

Classe 1988, nato a Vallo della Lucania, in provincia di Salerno, Giovanni Manna è noto soprattutto per il suo lungo lavoro come direttore sportivo della Juve Next Gen. La sua carriera nel calcio è iniziata nel 2013, quando è stato assunto come Club Manager del Forlì, all’epoca in Lega Pro Seconda Divisione. Dopo un solo anno al club romagnolo, Manna decise di lasciare l’Italia per trasferirsi in Svizzera, assumendo la carica di Team Manager del Chiasso.

Nel paese elvetico si è guadagnato una fama crescente, approdando alla carica di direttore sportivo del Lugano, con cui ha ottenuto ottimi risultati, tra cui il terzo posto in campionato del 2017, che ha permesso ai bianconeri ticinesi di qualificarsi per l’Europa League. Venne allora notato dalla Juventus, che nell’estate del 2019, dopo un altro terzo posto del Lugano nel campionato svizzero, decise di portarlo a Torino.

Di nuovo in Italia, Giovanni Manna è stato messo alla gestione della squadra Primavera e della Juve Next Gen, lavorando sui giovani da lanciare per poi arrivare alla prima squadra. Se nelle ultime stagioni abbiamo dunque visto tanti giovani juventini farsi strada nella formazioni titolare di Allegri, il merito è anche di Manna e del suo staff. È sotto la sua gestione che la Juventus ha potuto valorizzare talenti come Miretti e Soulé, e che sono stati portati in squadra ragazzi come Samuel Iling Junior, Enzo Barrenechea, Tommaso Barbieri, Marley Aké e Felix Correia.

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