Frattesi sta giocando molto bene nelle sue prime uscite con la maglia dell’Inter. Attenzione alle conseguenze per il futuro di Barella.
Davide Frattesi e l’Inter stanno già coltivando un amore bellissimo e che potrebbe produrre frutti magnifici per entrambi. Il centrocampista ex Sassuolo è stato, almeno fino a questo momento, il grande acquisto dell’attuale sessione di calciomercato per i nerazzurri e sta rendendo secondo le aspettative, almeno in questi primi scampoli di precampionato. Nella prima vera amichevole internazionale della stagione, quella contro l’Al Nassr, infatti, è riuscito ad andare a segno con un bellissimo gol di testa che ha risolto la situazione o almeno ha permesso alla Beneamata di agguantare un punto molto importante per evitare una brutta figuraccia.
Oggi la mezzala, che sta scalando le gerarchie anche in nazionale agli ordini di Roberto Mancini, ha fatto anche di più. È entrato contro il PSG, non esattamente l’ultima arrivata, e ha messo a referto un doppio assist strepitoso che ha cambiato totalmente l’andamento della partita. Di fatto, sta già diventando un fedelissimo e un insostituibile per il gioco di Simone Inzaghi, soprattutto quell’elemento in grado di togliere linearità alla manovra dei nerazzurri e sbaragliare le difese avversarie con i suoi inserimenti. Alcune settimane fa, proprio Frattesi aveva di dover imparare da Nicolò Barella, attualmente il miglior centrocampista italiano. E se, invece, alla fine, il suo destino dovesse essere prendere il suo posto? L’ipotesi non è assolutamente da scartare nel breve e nel lungo periodo, non solo per la posizione in campo. Infatti, se il problema fosse solo di natura tattica, i due potrebbero tranquillamente convivere, anche se probabilmente l’ex Sassuolo dovrebbe spostarsi a sinistra. La questione, invece, potrebbe essere più che altro economica e legata alle dinamiche di calciomercato.
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Frattesi garanzia di gol e talento: Barella può essere sacrificato
Frattesi, quindi, è promosso, ma Barella è comunque un simbolo della squadra e uno dei centrocampisti migliori d’Italia e d’Europa, almeno a giudicare da quello che è riuscito a fare nelle ultime stagioni a Milano. I calciatori più importanti, soprattutto quelli identificativi di un club, non si cedono e questo dovrebbe essere un mantra di tutti i club italiani in questo momento storico, in cui ad averla vinta sono quasi sempre i soldi. Eppure qualcosa potrebbe muoversi per la mezzala sarda nelle prossime settimane e, secondo alcuni, la prova è anche l’arrivo imminente di Lazar Samardzic, considerato un lusso di troppo per un centrocampo già ben composto. Non è un mistero che Barella piaccia ad alcune delle migliori big europee: il Liverpool lo segue da anni e anche il Manchester City di Pep Guardiola sembra innamorato del suo stile di gioco. Potrebbe entrare in scena addirittura il Real Madrid, visto che Carlo Ancelotti lo stima molto, anche se a centrocampo gli spazi sono pochi o addirittura zero. In ogni caso, per levarlo all’Inter servono almeno 80 milioni di euro, se non 100. Sono cifre pazzesche e a cui difficilmente i nerazzurri potrebbero resistere.