Felipe Anderson è finito nel mirino dell’Arabia Saudita: come stanno le cose per l’attaccante brasiliano e come cambia il suo futuro alla Lazio.
Felipe Anderson è un perno assoluto del gioco di Maurizio Sarri, uno di quei calciatori su cui il tecnico toscano fa estremo affidamento nella composizione del suo 4-3-3 e che riesce a schierare in diverse posizioni, dove può essere ugualmente complicato contenerlo per gli avversario. Nella stagione scorsa, infatti, ha dimostrato di poter fare molto bene nel ruolo di esterno destro, probabilmente quello a lui più congeniale, ma di poter essere un’arma impropria anche come sostituto di Ciro Immobile, con caratteristiche diverse rispetto al capitano della Lazio e della nazionale italiana. L’ex Santos ha compiti e peculiarità diverse: cuce il gioco, viene incontro e dialoga con i compagni di maggiore qualità ed è bravo a seminare il panico in dribbling soprattutto nello stretto. Insomma, si tratta di una pedina di cui il suo allenatore non farebbe mai a meno e facilmente collocabile nel suo modulo preferito.
Eppure, nonostante sia una certezza assoluta nello scacchiere dei biancocelesti, le nubi sul suo futuro non si sono ancora dipanate. A pendere sulla testa del classe 1993 c’è, infatti, un contratto in scadenza a giugno del 2024, tra meno di un anno, che gli consentirà da gennaio, se le cose non dovessero cambiare, di scegliere in autonomia la sua prossima destinazione a parametro zero. Si tratta di una prospettiva poco rosea per la Lazio e per i suoi tifosi, in generale per lo staff tecnico che su di lui continua a fare molto affidamento. A tutto ciò, bisogna aggiungere il pressing dall’Arabia Saudita. Diversi club della Saudi Pro League si sono già fatti vivi con la seconda classificata dello scorso anno in Italia per portarlo fin da subito lontano dal club di Claudio Lotito. Tutte le proposte sono state rispedite a mittente, ma ora, con la possibilità di prenderlo solo attraverso un lauto ingaggio da proporre al suo entourage, le cose potrebbero cambiare.
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Felipe Anderson in bilico: la Lazio vuole risolvere la questione
Per tutti i motivi che abbiamo spiegato, però, la Lazio non ha alcuna intenzione di perdere il calciatore senza colpo ferire. Anzi, ha intenzione di tutelarsi e anticipare la concorrenza blindando il brasiliano con il rinnovo di contratto. Un primo incontro tra il club e l’entourage dell’esterno è già avvenuto nel mese di luglio e sulla base di un’intesa al rialzo rispetto alle cifre attuali. I biancocelesti, infatti, propongono circa 3 milioni di euro a stagione rispetto ai 2,5 percepiti attualmente. L’intesa pare vicina, ma non ancora del tutto chiusa per vie formali. Con Lotito, infatti, non si può mai davvero essere sicuri fino alla firma dei contratti e il caso Luis Alberto, poi finito con una fumata bianca, fa scuola in tal senso. Però, le basi sembrano già essere impostate per la chiusura dell’operazione e con il calciatore che sarebbe ben felice di continuare il suo percorso con Sarri. Con buona pace dell’Arabia Saudita.