Anche Federico Gatti farebbe parte dei giocatori coinvolti nello scandalo scommesse che ha colpito il calcio italiano. Quanto guadagna di stipendio il difensore?
È iniziata con Nicolò Fagioli, che mercoledì 11 ottobre è stato indicato da La Stampa come indagato per scommesse illegali da parte della Procura di Torino. Poi ha coinvolto altri nomi, come Sandro Tonali e Nicolò Zaniolo, sentiti dalla polizia al ritiro della nazionale a Coverciano, dopo che Fabrizio Corona aveva rivelato il loro ruolo nell’inchiesta. Successivamente si è aggiunto Nicola Zalewski, le cui responsabilità non sono però state confemrate da alcun media, dopo la rivelazione di Corona. Adesso, l’ex fotografo dei vip e capo della testata online Dillinger News, è pronto a fare altri tre nomi, e tra essi c’è un altro giocatore della Juventus, Federico Gatti. Corona lo avrebbe indicato tra i calciatori implicati nelle scommesse illegali, assieme a Stephan El Shaarawy e Nicolò Casale, parlando a Striscia la Notizia. Federico Gatti è un giocatore della Juventus dal gennaio 2022, anche se formalmente si è aggiunto alla rosa bianconera solo dal luglio dello stesso anno. Ha firmato un contratto con il club torinese fino al 2027, andando a percepire 1 milione di euro netti all’anno. In questi giorni si è anche parlato di un suo imminente prolungamento fino al 2028, che il portale Tuttomercatoweb.com dà per imminente. Non è chiaro se le accuse di Corona e un possibile coinvolgimento del giocatore nel caso scommesse potrà cambiare qualcosa. Non sono al momento note informazioni riguardo i possibili debiti del difensore, anche se il compagno Nicolò Fagioli avrebbe rivelato ai pm di Torino di dover a Gatti 40.000 euro per via di un prestito necessario proprio alle scommesse del 22enne centrocampista.
Federico Gatti carriera
Federico Gatti è nato a Rivoli, vicino Torino, il 24 giugno 1998, ed è un difensore centrale. È cresciuto nei settori giovanili di alcuni club piemontesi negli anni Duemila, partendo dal Chiari e arrivando poi al Torino e all’Alessandria, prima di passare nel 2014 al Pavarolo. Fin da quando aveva 17 anni ha dovuto iniziare ad alternare il calcio al lavoro, dato che il padre era rimasto disoccupato: mentre giocava nelle serie dilettantistiche italiane con le maglie di Pavarolo, Saluzzo e Verbania, si guadagnava da vivere anche come lavoratore ai mercati generali, muratore, serramentista e riparatore di tetti, allenandosi alla sera dopo fine turno. La sua carriera è cambiata dopo la promozione in Serie D ottenuta nel 2019 con il Verbania. Dopo una buona stagione nella quarta serie italiana, Gatti si è trasferito poi in Serie C, lasciando per la prima volta il Piemonte per vestire la maglia dei lombardi della Pro Patria. La sua ascesa è stata molto rapida, e dopo solo un’altra stagione il difensore di Rivoli era in Serie B con il Frosinone, risultando il miglior difensore della categoria alla sua prima stagione nel campionato cadetto. Un successo che lo ha portato a venire acquistato dalla Juventus per 5,4 milioni di euro. Alla sua prima annata in Serie A ha disputato in tutto 27 partite, esordendo anche nelle coppe europee e con la maglia della nazionale italiana. Ha segnato 2 gol in Europa League nel corso della scorsa stagione, e anche il primo in Serie A quest’anno, nel derby contro il Torino.