Fausto Vera è diventato uno dei protagonisti assoluti del calciomercato italiano nelle ultime ore. Chi è il centrocampista che ha stregato due club di Serie A.
È estate, il caldo domina l’attenzione e indica solo la via della spiaggia, ma di sottofondo i giornali e il calciomercato conquistano comunque l’attenzione dei tifosi. Altrimenti che estate sarebbe? E tra i ritmi incalzanti di chi deve ancora lavorare e le pause frenetiche di chi è già in ferie, qualche nome esotico che si sposa bene con un cocktail dai colori del rosso, ci sta proprio bene. L’ultimo che è riuscito a fare breccia tra i cuori dei supporters italiani è quello di Fausto Vera. Si tratta di un centrocampista classe 2000, che ha compiuto 23 anni lo scorso marzo, e che ha mostrato qualità eccezionali nell’ultima stagione con la maglia del Corinthians. Non è un funambolo da trequarti, neanche uno di quelli che chiede in continuazione il pallone e poi non lo molla più. E, udite udite, non è neppure brasiliano, ma argentino.
Ma andiamo con ordine. Le sue prime qualità Fausto Vera le fa intravedere con la maglia dell’Argentinos Juniors. È lì che da mediano puro si mette in evidenza e induce il club brasiliano a investire per il suo cartellino. In Brasile ha totalizzato dieci presenze e due assist: nessun numero da paura, ma tanta concretezza e qualità che spiccano nel gioco. Le stesse che stanno inducendo i club italiani a pensarci. Su di lui, infatti, stanno intensificando il pressing sia la Lazio, sia la Fiorentina. Entrambe giocano con un sistema a tre in mezzo, dove Fausto Vera si andrebbe collocare proprio al centro. È chiaro che si tratta di un investimento per il futuro, ma la valutazione del suo cartellino già adesso non è affatto bassa: 12 milioni di euro più bonus è ciò che serve per portarlo a casa, ma chi li metterà sul piatto non se ne pentirà.
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Fausto Vera ha una visione di gioco brasiliana e una mentalità argentina
Fausto Vera concentra nel suo gioco tutte quelle caratteristiche che ci si aspetta da un calciatore proveniente dal Sud America ed è un mix assolutamente ben riuscito. Sa portare avanti il pallone, spezzare le linee avversarie. Soprattutto abbina un fisico non imponente, ancora da strutturare del tutto, ma bilanciato, a una visione del gioco rara. È proprio attraverso questa qualità che riesce spesso a spaccare la difesa avversaria con palloni profondi meravigliosi e che non lasciano scampo alle tentate coperture, esattamente quello che a Lazio e Fiorentina farebbe parecchio comodo nei loro contesti di gioco. Da buon centrocampista difensivo di origini argentine, Fausto Vera non disdegna neppure la fase di copertura. Spesso, grazie a un gran tempismo sul pallone, riesce a vincere contrasti e a rilanciare l’azione con tempestività. È chiaro che avrebbe bisogno sicuramente di una fase di adattamento al contesto italiano, dove le richieste sono ben diverse da quelle del Brasile, ma stiamo parlando di una gemma preziosa che da noi potrebbe fare faville. E forse ci serve proprio questo.
