Skip to main content

Quanto accaduto in Bulgaria domenica pomeriggio ha dell’incredibile. Tutto è successo in occasione della partita fra l’Arda Kardzhali e Levski Sofia valida per il massimo campionato bulgaro. Prima della partita, tutto lo stadio ha osservato un minuto di silenzio per la scomparsa di Petko Ganchev, una vera e propria leggenda dell’Arda. Un momento molto toccante con tifosi e calciatori commossi per la grave perdita. C’è però un problema: Petko è vivo e vegeto.

A raccontare l’assurda vicenda è stato lui stesso: “Entro nel cortile di casa e mia moglie mi accoglie in lacrime e mi dice ‘In TV hanno detto che sei morto’. Mi trovavo fuori casa e avevo perso i primi minuti della partita. Il mio telefono squillava di continuo, ma ero alla guida e non ho risposto. Solo rientrando ho scoperto cosa era successo”.

L’Arda Kardzhali, dopo aver ricevuto l’informazione corretta, ha chiesto scusa al suo ex calciatore con un post su Facebook e gli ha augurato “Molti altri anni di buona salute“. Ganchev, classe 1945, ha segnato 120 gol con la maglia del club bulgaro e, come detto, è una vera e propria leggenda del club.