La sconfitta nella finale di Supercoppa Italiana contro il Milan ha aperto una ferita profonda nell’ambiente nerazzurro, mettendo in luce alcune criticità che i tifosi dell’Inter denunciano da tempo. Mentre il mercato invernale entra nel vivo e le altre big si muovono con decisione, la società nerazzurra sembra temporeggiare, nonostante le evidenti necessità di rinforzo emerse nell’ultimo periodo. Una situazione che sta generando crescente frustrazione tra i supporters, sempre più convinti che la rosa necessiti di interventi immediati per puntare a Scudetto e Champions League.
Il confronto con il Milan ha evidenziato in modo impietoso il divario tra titolari e riserve, un tema che sta alimentando il dibattito tra i tifosi sui social e non solo. La prestazione deludente di alcuni elementi della panchina ha riacceso i riflettori su una problematica che rischia di compromettere gli obiettivi stagionali della squadra di Simone Inzaghi.
Il gap tra titolari e riserve preoccupa
L’analisi impietosa de La Repubblica ha fotografato perfettamente la situazione: quando tutto gira alla perfezione, la differenza tra titolari e riserve può sembrare minima, ma alla prima serata storta emergono tutti i limiti della rosa. Asllani non riesce a garantire le stesse geometrie di Calhanoglu, Carlos Augusto fatica a replicare le prestazioni di Dimarco, mentre Darmian paga lo scotto dell’età in alcune situazioni.
Anche in attacco le cose non quadrano: Taremi non sembra garantire lo stesso impatto di Thuram, mentre Frattesi, nonostante il talento, non ha ancora raggiunto la completezza di Barella e potrebbe addirittura partire già a gennaio. Per non parlare della situazione portieri, con Josep Martinez che resta un’incognita tra i pali.
La suggestione Donnarumma
In questo scenario, emerge una clamorosa indiscrezione di mercato: secondo Sky Sport, l’Inter starebbe monitorando con grande interesse la situazione di Gianluigi Donnarumma. Il portiere della Nazionale, attualmente al PSG, rappresenterebbe una soluzione ideale per il presente e il futuro della porta nerazzurra, nonostante il suo passato milanista.
Il classe ’99 gradirebbe un ritorno in Italia e può contare su ottimi rapporti con il nutrito gruppo di nazionali presenti nella rosa interista. L’ostacolo principale resta l’ingaggio, considerando il contratto in essere con il club parigino fino al 2026, ma la dirigenza nerazzurra non avrebbe ancora abbandonato la pista.
Il mercato che non decolla
Mentre le altre big di Serie A si muovono con decisione – dal Milan che cerca un attaccante alla Juventus a caccia di rinforzi in difesa e attacco – l’Inter sembra in una fase di stallo. La situazione di Frattesi, corteggiato dalla Roma, potrebbe aprire scenari interessanti, ma i tifosi chiedono rinforzi immediati per non compromettere una stagione che resta comunque positiva.
Come evidenziato da Gianluca Di Marzio, il mercato italiano è particolarmente vivace in questa sessione invernale, più di quanto non lo siano i principali campionati europei. Una situazione che rende ancora più stridente l’immobilismo nerazzurro.
La sensazione è che l’Inter non possa permettersi di restare alla finestra troppo a lungo. La concorrenza si rinforza e le ambizioni stagionali richiedono una rosa all’altezza in ogni suo elemento, non solo nell’undici titolare. La palla passa ora alla dirigenza, chiamata a dare un segnale forte a tifosi e ambiente.