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Dybala si è sottoposto agli esami di rito dopo il problema muscolare accusato contro il Verona. Come sta e quando torna.

Paulo Dybala è un calciatore importantissimo per gli equilibri della Roma e di José Mourinho, uno di quelli a cui lo Special One non può proprio fare a meno, specialmente nelle partite che contano. Venerdì all’Olimpico arriverà il Milan ed è una partita parecchio sentita per i giallorossi dopo che le prime due giornate non sono andate affatto bene e non è ancora arrivata una vittoria in Serie A. È arrivato il momento di reagire, in attesa che il calciomercato porti il resto, porti quel Romelu Lukaku che sarebbe il finalizzatore tanto chiesto dal tecnico portoghese.

Contro i rossoneri, a punteggio pieno in Serie A e dall’entusiasmo contagioso, il belga non potrà ancora esserci e allora toccherà agli altri dimostrare di essere in palla e di poter fare veramente la differenza. Certo, con Dybala sarebbe tutto più facile. L’argentino si è fermato al 68esimo minuto del match contro il Verona e soprattutto ancora una volta per un problema di natura muscolare. La Joya ha sentito tirare quella maledetta coscia che gli aveva dato problemi anche prima del Feyenoord, sul finire della scorsa stagione, e contro il Tolosa in amichevole, prima che segnasse anche un gol. L’ennesima recidiva sarebbe stato un bel problema per i giallorossi che già tremano alla prospettiva di perdere uno dei loro uomini di punta per altre settimane e per almeno due partite. Così, in realtà, non dovrebbe essere, almeno rispetto a quanto emerge dagli ultimi esami effettuati sul calciatore argentino.

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Dybala escluse lesioni: cosa succede per il Milan

I test strumentali, infatti, hanno smentito la smorfia di dolore percepita dalla Joya sul campo e l’allarmismo delle ore successive. I tifosi, che lo adorano da mesi, possono tirare un sospiro di sollievo: non ci sono nuove lesioni muscolari e neppure recidive, niente di niente. A questo punto, dopo aver prestato attenzioni alle questioni mediche, tocca pensare soprattutto al campo. Alle porte del Milan, in molti si chiedono cosa sceglierà di fare Mourinho per l’impiego del suo attaccante, anche perché, di fatto, dovrebbe giocare con i soli El Shaarawy e Belotti, con Solbakken pronto a subentrare, al massimo. Oggi da Trigoria filtra che Dybala sente già molto meno dolore e ciò è ulteriormente rassicurante per la sua presenza in campo. Lo Special One non è nuovo a forzare la mano con i calciatori che lui ritiene indispensabili ed è successo anche con l’ex Juventus durante le fasi a eliminazioni diretta e nella finale di Europa League. Ancora, però, la stagione è lunga e perdere la Joya per imprudenza sarebbe un peccato ancora più grave di non averlo nel big match contro il Milan. Quindi, i prossimi giorni saranno decisivi, esattamente come le sensazioni che trasmetterà il calciatore, ma le possibilità che parta titolare restano comunque basse. È più probabile, invece, che entri a gara in corso se le cose dovessero mettersi male.