Dragovic è il nuovo acquisto della Sampdoria in difesa, fortemente voluto da Stankovic per la corsa salvezza. Scopriamo chi è e come gioca l’austriaco.
È ormai fatta per Aleksandar Dragovic alla Sampdoria: l’accordo dovrebbe arrivare entro domani sera, secondo TMW. Il difensore viennese ha rotto ormai con la Stella Rossa, e avrebbe già abbandonato il ritiro del club serbo, rientrando a Belgrado per poi raggiungere Genova e firmare con la Samp. Esperienza in più in difesa per inseguire il sogno salvezza, ma decisivo per il trasferimento del giocatore – su cui c’era anche l’interesse del Lecce – è stato il suo ex tecnico Dejan Stankovic, oggi in blucerchiato.
Dragovic, un talento mai del tutto sbocciato
Classe 1991, nato a Vienna in una famiglia di origini serbe, Aleksandar Dragovic è stato a lungo ritenuto un ottimo prospetto a livello europeo, arrivando a esordire a soli 17 anni nell’Austria Vienna. Il Basilea, all’epoca dominatore del calcio svizzero e presenza fissa nelle coppe europee, fu il primo club importante a credere in lui, acquistandolo nel gennaio 2011.
In breve, il difensore austriaco si conquistò anche il posto da titolare, mettendosi in evidenza a livello internazionale e trasferendosi, nell’estate del 2013, alla Dinamo Kiev per 10 milioni di euro. In Ucraina ha continuato a fornire buone prestazioni, e tre anni dopo il Bayer Leverkusen è arrivato a investire addirittura 21 milioni (non pochi, per un difensore), portandolo in Bundesliga.
Nel club tedesco, però, Dragovic è andato incontro a vari problemi di natura fisica, non riuscendo mai a rendere al meglio, e lì la sua ascesa è sensibilmente rallentata. Nel 2017/2018 ha passato una stagione in prestito al Leicester City, senza però riuscire a convincere del tutto, ed così tornato a Leverkusen, disputando altre tre stagioni, ma senza mai essere a tutti gli effetti un membro della squadra titolare. Nel 2021 è passato alla Stella Rossa, dove agli ordini di Dejan Stankovic ha vissuto una delle migliori stagioni della sua carriera, vincendo anche lo scudetto in Serbia.
Aleksandar Dragovic, come gioca
La prima cosa importante da dire, è che a Belgrado Dragovic sembra aver finalmente lasciato alle spalle i problemi fisici che lo hanno assillato in Germania. L’austriaco gioca in nazionale dal 2009, e ha preso parte sia agli Europei del 2016 che a quelli del 2020, ed è quindi un giocatore di ampia esperienza internazionale. La sua personalità e la sua leadership, al momento, sono qualità fondamentali per una squadra in una situazione complicata come la Sampdoria.
È un difensore centrale molto duttile, che in carriera ha dimostrato di potersi adattare bene sia alla difesa a tre che a quattro. Eccelle in particolare nei tackle, grazie a un fisico robusto e a uno stile di gioco che si esalta soprattutto quando può andare a pressare e aggredire l’avversario. Inoltre, nella sua carriera ha dimostrato anche di saper essere utile in zona gol, altra qualità di cui la Samp ha estremamente bisogno.
Il suo ruolo nel club blucerchiato dovrebbe essere di difensore centrale nella difesa a tre, e ci si aspetta che sia un titolare fisso accanto a Colley e Nuytinck. Stankovic lo conosce bene e lo ritiene un giocatore fondamentale per organizzare la difesa, per cui è lecito immaginarsi che diventerà il nuovo perno della retroguardia della Sampdoria.
