De Laurentiis indagato dalla Guardia di Finanza, è già stato sequestrato il contratto di un calciatore azzurro.
Indagine della Guardia di Finanza in corso su Aurelio De Laurentiis, presidente del Napoli. Lo riporta Il Mattino, che rivela il sequestro già avvenuto da parte delle Fiamme Gialle di un contratto di uno dei giocatori azzurri. Si tratta di Victor Osimhem, l’attaccante arrivato nel capoluogo campano nell’estate del 2022 dal Lille per un costo complessivo di 70 milioni di euro più bonus.
Su questa parte cash si è scoperto dopo che il club partenopeo ha “risparmiato” 20 milioni con l’inserimento nella trattativa del portiere Karnezis e tre giocatori della Primavera (Palmieri, Liguori e Manzi). Un’operazione di mercato che ha subito attirato l’attenzione e adesso a quanto pare si è mossa concretamente la Guardia di Finanza. Ecco, di seguito, cosa sta succedendo.
De Laurentiis indagato: la prima ipotesi
Come riporta Il Mattino, la principale ipotesi investigativa delle Fiamme Gialle è quella di falso in bilancio. L’inchiesta ha come obiettivo quello di fare chiarezza proprio sull’operazione di mercato che ha portato Osimhen dal Lille al Napoli. Il contratto del giocatore sarebbe stato infatti sequestrato. Ci sono delle verifiche in corso sulle valutazioni fatte sui calciatori, in particolar modo i tre giovani della Primavera azzurra.
Secondo il noto quotidiano campano sono già state fatte delle perquisizioni a Roma, a Napoli e a Lille: oltre a De Laurentiis, sotto indagine anche gli altri membri del Consiglio di Amministrazione. Il Napoli sarà assistito dall’avvocato penalista napoletano Fabio Fulgeri. Solo pochi mesi fa la Giustizia Sportiva aveva assolto il club partenopeo. Vedremo adesso come andrà a finire, si attendono aggiornamenti nelle prossime ore anche se per fare chiarezza sulla situazione ci sarà bisogno di più tempo.