De Jong rifiuta il Manchester United, il motivo è davvero assurdo. Il giocatore ha fatto saltare la trattativa con il Barcellona.
In casa Manchester United ha preso il via un nuovo corso. Con la scelta di Ten Hag per la panchina la dirigenza ha deciso di ricostruire dalle fondamenta e provare a far rinascere un club storico che da troppi anni è fuori dalla corsa per il titolo in Premier League e per la Champions League. Finora l’allenatore è stato accontentato in tutto: l’ultimo acquisto è da 55 milioni per il difensore Lisandro Martinez, uno dei suoi fedelissimi all’Ajax. Fra gli arrivi più interessanti c’è quello di Malacia, terzino ex Feyenoord, quindi anche lui proveniente dall’Eredivise.
E poi, a parametro zero, lo United ha preso Christian Eriksen dopo i sei mesi al Brentford: in questa sua seconda vita, il danese ha una nuova chance in una grande squadra. Ten Hag può ritenersi soddisfatto, anche perché in rosa ci sono tanti altri buoni giocatori, fra cui anche un certo Cristiano Ronaldo che però spinge per andar via il prima possibile. Ma l’allenatore spinge per un altro acquisto, un altro dei suoi fedelissimo, che sembrava davvero ad un passo; invece la trattativa sembra aver preso una piega decisamente diversa.
De Jong fa saltare la trattativa: il motivo è assurdo
Il giocatore in questione è Frenkie de Jong, magnifico negli anni all’Ajax con Ten Hag in panchina. Un po’ meno al Barcellona, dove comunque ha dimostrato di avere un talento celestiale. Il club spagnolo lo ha messo in vendita non per motivi tecnici o tattici ma perché ha necessità di far cassa e l’olandese è valutato quasi 80 milioni. I soldi per lo United non sono un problema, ma ci sono altri ostacoli che, a quanto pare, hanno fatto saltare tutto. E uno di questi è davvero particolare…
Secondo quanto riportato da Sky Sports, De Jong ha rifiutato il trasferimento al Manchester United perché “crede che il club già gestito in modo irregolare“, scrivono i colleghi dall’Inghilterra, ma soprattutto “perché non gli piace la città“. De Jong viene da Amsterdam e ora da Barcellona, in effetti… Difficile dargli torto.