Ricordate Daniele Mannini? L’ex-talento pisano, oggi 38 anni, ha trovato a sorpresa una nuova squadra in Inghilterra per merito… del suo cane.
Il calciomercato è strano e imprevedibile: ci sono tanti modi per intavolare e portare a compimento delle trattative. A volte può addirittura succederti di uscire a fare una passeggiata col tuo cane e tornare a casa con un nuovo contratto.
È quello che è successo a Daniele Mannini, 38enne ex-centrocampista toscano dalla lunga esperienza nel calcio professionistico italiano, ritenuto anche una grande promessa da giovane. Erano però due anni, da quando aveva chiuso col Pontedera in Serie C e si era trasferito nel Regno Unito, che non giocava a calcio in un club vero e proprio.
Daniele Mannini al Beverly Town: cosa è successo
La storia riportata ieri dalla BBC ha dell’incredibile: Mark Smith, presidente del Beverly Town – club di decima serie inglese di una cittadina di nemmeno 30mila abitanti nello Yorkshire, esce a fare una passeggiata col proprio cane e, come spesso accade, si ferma a parlare con un altro signore con un cane al guinzaglio, un italiano.
“Viene fuori a dire che aveva giocato un po’ a calcio in passato, così gli dico che ero il presidente del Beverly Town e sarebbe dovuto venire a fare qualche allenamento pre-stagionale con noi” racconta Smith. Solo dopo ha scoperto di avere davanti un calciatore con quasi 500 presenze nel professionismo italiano.
Una storia incredibile, perché di certo Smith non si poteva aspettare di incrociare nella sua cittadina uno come Daniele Mannini, e ancor meno di riuscire ad assoldarlo nella propria squadra. E dire che già un anno fa Tuttomercatoweb aveva raccontato del trasferimento dell’ex-Napoli e Sampdoria a Beverly, per andare a lavorare come sales executive presso Healan Ingredients Ltd., un’azienda fornitrice di gelatine di proprietà di suo suocero.
Uno con la sua esperienza non si trova tutti i giorni, su un piccolo campo della Non-league inglese. “Non potrò mai parlare abbastanza bene dell’atteggiamento di Dani, i suoi allenamenti e la dedizioni sono di prima classe. – ha detto Dave Ricardo, l’allenatore del Beverly Town – Può essere una grande ispirazione per chiunque nel club”.
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Chi è Daniele Mannini, il “Cristiano Ronaldo italiano”
Nato a Pisa nel 1983, figlio dell’ex-portiere dei nerazzurri toscani Alessandro, Daniele Mannini ha avuto una lunga carriera nel calcio italiano, partendo dalle giovanili della Lucchese per poi giocare con Viareggio, Pisa e Brescia, dove esplose tra il 2004 e il 2008.
Quando il Napoli lo acquistò, all’età di 25 anni, il direttore generale Pierpaolo Marino salutò il suo arrivo con un’enfasi forse fin troppo eccessiva: “È il Cristiano Ronaldo italiano: le sue movenze ricordano quelle del giocatore del Manchester”. Anche lui ala tecnica e portata la gioco offensivo, Mannini restò a Napoli solo una stagione e mezza, senza brillare. Dopodiché si trasferì alla Sampdoria, vivendo due ottime annate.
Successivamente tornò in Toscana, prima col Siena, trovando però meno spazio del previsto, e poi di nuovo al Pisa. Un anno al Lecce, in Lega Pro, nel 2014/2015, quindi di nuovo al Pisa, vivendo tre ottime annate e riconquistando anche la Serie B. Le ultime due stagioni sono state al Pontedera, tra il 2018 e il 2020.