Daniel Schmidt non è il tipico nome che uno si attenderebbe di trovare nella rosa del Giappone, in campo quest’oggi ai Mondiali 2022. Scopriamo chi è.
In porta per il Giappone: Daniel Schmidt. No, non è uno di quei casi di nomi “tradotti” che si potevano trovare nei cartoni animati di Holly e Benji, ma è proprio il calcio reale. NelGiappone che esordisce oggi ai Mondiali 2022 in Qatar c’è in porta proprio questo ragazzo dal nome chiaramente tedesco, che guarda caso oggi gioca (o meglio, parte in panchina) contro la Germania.
Non si tratta, come potrebbe sembrare a prima vista, di un giocatore straniero naturalizzato, cosa non del tutto insolita anche in una Nazionale ormai di lunga tradizione come quella nipponica (ricordiamo il brasiliano Alex Santos negli anni Duemila). Schmidt, infatti, ha chiaramente fattezze orientali, e la sua è una storia che vale la pena di approfondire.
Daniel Schmidt, chi è il portiere “tedesco” del Giappone
30 anni compiuti a febbraio, Daniel Schmidt è unpo dei giocatori di esperienza internazionale della rosa dei Samurai Blue, anche il ct Mpriyasu per adesso non lo considera il numero 1 titolare della sua squadra. L’estremo difensore giapponese gioca infatti nel Sint-Truiden, nel campionato belga, con cui in questa stagione ha totalizzato 14 presenze, con la sua squadra oggi al decimo posto in classifica.
E in realtà non è davvero tedesco, ma statunitense. Suo padre è un americano di chiare origini tedesche, come si può intuire dal cognome, mentre la madre è giapponese, cosa che dà al portiere del Giappone la doppia cittadinanza. Inoltre, Daniel Schmidt è nato proprio in Illinois, lo stato di Chicago.
Riconosciuto in patria come un portiere particolarmente abile nel neutralizzare i rigori, si è formato nel Chuo University Football Club, ma ha poi vissuto gli anni da professionista in Giappone con la maglia del Vegalta Sendai. Nel 2019, Daniel Schmidt si è poi trasferito in Belgio, divenendo il portiere titolare del Sint-Truiden. In Nazionale maggiore è arrivato nel 2018, e da allora ha rappresentato i Samurai Blue in 11 occasioni.