Il concetto di tradimento nel calcio è diventato ormai obsoleto. Legami forti con una sola squadra non esistono più. Esiste, invece, ed è inevitabile, l’attrazione per il denaro. Ed è quella che regola il mondo, soprattutto quello del calcio. Ne abbiamo visti parecchio degli ultimi anni in Italia: Calhanoglu dall’Inter al Milan ha fatto tantissimo rumore, ma mai come il clamoroso passaggio di Gonzalo Higuaìn dal Napoli alla Juventus tramite la clausola rescissoria da 90 milioni. E ora la storia potrebbe ripetersi: c’è ancora la Juve di mezzo, ma dall’altra parte ora c’è l’Inter.
Un nuovo attaccante per la Juventus
La Juventus cerca un nuovo centravanti e questo è ormai acclarato. A parlare di questo tema è stato Tony Damascelli, voce nota del giornalismo sportivo, intervenuto ai microfoni di Radio Radio. Il giornalista ha lanciato una riflessione importante: se la Juventus dovesse decidere di separarsi da Dusan Vlahovic, chi potrebbe sostituirlo?
Secondo Damascelli, il club bianconero avrebbe già due nomi in mente. Il primo quello di Victor Osimhen, pallino di Cristiano Giuntoli che lo aveva portato anche al Napoli. Il Galatasaray sta provando ad acquistarlo a titolo definitivo, ma è più probabile il ritorno in azzurro e a quel punto diventa una ghiotta opportunità. Il secondo è più inaspettato ed è parecchio interessante: Marcus Thuram, esploso a 26 anni in Italia grazie a Simone Inzaghi.
Thuram in bianconero
Thuram sta vivendo un’esperienza importante all’Inter. Prima di arrivare in Italia, il figlio di Lilian non aveva mai pienamente convinto. Fino a quando non ha incontrato Inzaghi, che ha valorizzato le sue qualità grazie al contesto di gioco. Coi nerazzurri ha segnato, ha fatto assist, e ha conquistato la fiducia dei compagni e dell’allenatore.
Clamorosamente, il suo nome sarebbe finito nel mirino della Juve. L’attaccante ha una clausola di rescissione nel contratto, che permette a qualsiasi club interessato di acquistarlo pagando 85 milioni di euro. Ma il giornalista non si è soffermato solo sull’aspetto economico. La vera questione, secondo lui, è la forza politica del club bianconero. “Il problema non è quanto può spendere la Juventus, ma quanta capacità politica ha”, ha spiegato Damascelli.
Gli ostacoli
Il giornalista ha fatto un paragone con un vecchio colpo di mercato: l’acquisto di Gonzalo Higuain dal Napoli, operazione che costò oltre 90 milioni di euro. In quel caso la Juventus agì con decisione, approfittando della clausola. Oggi, però, la situazione è diversa. Il club non ha più lo stesso peso politico e le dinamiche sono cambiate.
C’è poi un altro ostacolo: la volontà del giocatore. Thuram si trova bene all’Inter. Gioca in una squadra che punta a vincere tutto e sogna il Triplete. Per lui non ci sarebbe motivo, al momento, per cambiare ambiente, se non l’idea di giocare insieme a Khephren, suo fratello.
Un’ipotesi difficile ma non impossibile
L’intervento di Damascelli ha aperto uno scenario che fa discutere. La Juventus potrebbe davvero guardare in casa Inter per rinforzarsi in attacco. La clausola esiste, il valore del giocatore è riconosciuto, ma servirebbe un grande sforzo.
Oltre ai soldi, spiega Damascelli, servirebbe anche la forza di imporsi, la capacità di convincere un giocatore a cambiare squadra, città e obiettivi. Al momento è solo un’ipotesi, ma nel mercato, come spesso accade, le sorprese non mancano mai.