Cristiano Ronaldo, la svolta è clamorosa: l’asso portohese ha preso una decisione che cambia tutto. Ora l’Italia è possibile.
Il mese di agosto è vicino e i campionati d’Europa sono pronti a cominciare. Quest’anno il calendario sarà fitto di impegni a causa del Mondiale in Qatar, in programma nei mesi di novembre e dicembre. Mondiale al quale parteciperà con il suo Portogallo anche Cristiano Ronaldo (grazie alla vittoria contro la Macedonia, che aveva eliminato l’Italia). Ma l’asso portoghese, ad oggi, non sa ancora in quale squadra giocherà il prossimo anno. E per questo motivo ha preso una decisione clamorosa che potrebbe avvicinarlo di nuovo all’Italia.
Solo qualche settimana fa, infatti, una fonte importante come The Athletic, ha parlato di un incredibile sondaggio del Napoli, oltre a tutte le varie voci e indiscrezioni sul suo arrivo alla Roma praticamente fatto (ma poi si è rivelato tutto fake). Attenzione, però, perché la decisione presa da CR7 rischia davvero di riavvicinarlo al nostro campionato. A rivelare questa notizia è un’altra fonte molto attendibile, la BBC.
Cristiano Ronaldo, la decisione è clamorosa
Stando alle indiscrezioni raccolte dalla BBC, Cristiano Ronaldo avrebbe deciso di fare una cosa del tutto inaspettata, un modo disperato per provare a lasciare il Manchester United il prima possibile dopo un anno molto complicato che ha costretto i Red Devils a stare fuori dalla Champions League. A quanto pare, il fuoriclasse portoghese avrebbe deciso di tagliarsi lo stipendio del 30% pur di andar via da Manchester. Il giocatore ha fatto questa scelta in comune accordo con il suo agente, che intanto ha già informato tutti i club interessati all’acquisto – e che finora hanno “rinunciato” per i costi troppo alti del suo stipendio.
Lo stipendio di Ronaldo ad oggi è di 30 milioni netti a stagione, una cifra enorme che non può essere sostenuta da tutti gli altri club interessati come l’Atletico Madrid, il Real Madrid e anche il Bayern Monaco. Cristiano ha fatto però una richiesta: non solo la Champions, vuole una squadra che lo sostenga e che non faccia eventualmente di lui il capro espiatorio in caso di fallimento, come invece è accaduto sia alla Juve che allo United. Ora che ha deciso di tagliarsi l’ingaggio, chissà se le squadre italiane possano davvero tornare in corsa concretamente: De Laurentiis potrebbe regalare a Napoli e ai napoletani un sogno magnifico dopo due mesi difficili.