Come giocherà la Juventus 2024 2025, la formazione titolare e la tattica di gioco di Thiago Motta
La Juventus è stata la regina di questo calciomercato estate 2024. Una vera e propria rivoluzione avviata da Cristiano Giuntoli, che dopo un anno di apprendistato, è riuscito finalmente a realizzare il suo progetto. Via Massimiliano Allegri, simbolo del vecchio corso (che gran parte dei tifosi vuole dimenticare il prima possibile), dentro Thiago Motta, fra i migliori in circolazione dopo una stagione straordinaria con il Bologna. Insieme a lui, però, la società bianconera ha deciso di cambiare tantissimo anche la rosa. Giuntoli, con un grande lavoro dal punto di vista delle formule, è riuscito a portare a Torino giocatori di grandissimo livello.
Douglas Luiz è stato il primo, poi in serie Thuram, Di Gregorio, Nico Gonzalez, Francisco Conceicao e, ultimo ma non per importanza, Teun Koopmeiners, arrivato proprio nelle ultime ore del mercato. Oltre a questi, anche acquisti di secondo piano ma che torneranno sicuramente molto utili: Juan Cabal dall’Hellas Verona e Pierre Kalulu dal Milan, in cerca di rilancio dopo due anni difficilissimi in rossonero. La Juve ha mandato via anche tanti giocatori e così rivoluzione è fatta. Per Thiago Motta c’è tutto l’occorrente per provare a vincere lo Scudetto e l’inizio di campionato è molto promettente.
I bianconeri infatti hanno vinto sia contro Como che contro Verona, e lo ha fatto senza nessuno dei nuovi acquisti in campo a parte Cabal. L’allenatore ha infatti tenuto fuori Douglas Luiz dai titolari in entrambe le partite e ha schierato Manuel Locatelli sempre con Fagioli. Ma le vere sorprese sono stati i giovanissimi: Mbangula e Savona, entrambi in gol nelle due partite. Insomma, senza i nuovi acquisti la Juventus è riuscita comunque a giocare un gran calcio e a vincere le partite; cosa potrà fare quindi anche con tutti questi grandi campioni? Vediamo insieme quale può essere la formazione completa con gli arrivi e anche la tattica di gioco.
Formazione tipo Juventus 2024-2025 e tattica
Il portiere titolare della Juventus sarà Michele Di Gregorio, il quale si ritroverà davanti una linea a quattro con: Cambiaso, Gatti, Bremer e Cabal con il jolly Kalulu, che potrebbe sostituire nel caso Cambiaso (utilizzato contro il Verona da esterno destro alto) o uno dei due centrali. I due di centrocampo saranno Douglas Luiz – che, pian piano, diventerà titolare indiscusso – e Thuram, al momento infortunato. I tre dietro la punta: Nico Gonzalez a destra, Koopmeiners centrale e Yildiz a sinistra. Conceicao sarà una riserva di lusso e attenzione al possibile arrivo di un altro esterno come Sancho. La punta sarà ovviamente Vlahovic.
La tattica di gioco di Thiago Motta è ormai cosa nota: principi di calcio posizionale ma tutt’altro che dogmatici, anzi, con una fluida rotazioni dei centrocampisti e dei terzini per facilitare la costruzione. Abbiamo visto per esempio la funzione di Cambiaso, che parte da terzino per poi occupare diverse zone del campo, sia dentro che fuori, a seconda di dove si trovi la palla (così da sovraccaricare la zona e facilitare il possesso). Insomma, quello che abbiamo visto col Bologna ma con qualche modifica ma le idee più chiare le vedremo con le altre partite.
Juventus (4-2-3-1): Di Gregorio; Cambiaso (Kalulu), Gatti, Bremer, Cabal; Douglas Luiz, Thuram; Nico Gonzalez, Koopmeiners, Yildiz; Vlahovic.