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Berlusconi è morto, e il futuro del Monza potrebbe separarsi dalla proprietà che lo ha portato stabilmente in Serie A. Chi prenderà il posto del Cavaliere?

La morte di Silvio Berlusconi, avvenuta ieri, lunedì 12 giugno 2023, apre a numerosi interrogativi sul futuro delle sue aziende, cioè del Gruppo Fininvest, la holding da lui fondata nel 1975 e attualmente presieduta dalla figlia del Cavaliere, Marina Berlusconi. Dal punto di vista calcistico, molte domande ruotano attorno al futuro del Monza, il club di calcio a cui Berlusconi ha legato i suoi ultimi anni di vita, riscuotendo non pochi successi.

Il club brianzolo è stato acquistato nel 2018, un anno dopo la cessione del Milan a Yonghong Li, e subito l’imprenditore milanese chiamò ad affiancarlo nella gestione del club il suo fidato collaboratore Adriano Galliani. I due sono riusciti rapidamente a condurre la squadra dalla Serie C, in cui militava all’epoca, alla prima storica promozione in Serie A, in cui la scorsa stagione il Monza ha terminato con un ottimo 11° posto in classifica. Prestazioni raggiunte grazie a un importante dispendio economico: in quattro stagioni, Berlusconi ha speso quasi 80 milioni di euro sul mercato, un’enormità per un club delle dimensioni del Monza. La prossima estate, solo per i riscatti di giocatori come Pessina, Caprari, Petagna, Pablo Marì e Cragno, i Brianzoli dovranno spendere altri 38 milioni di euro.

Spese importanti, che non è detto che Fininvest voglia continuare a sostenere ora che la gestione del club non sarà più sotto la diretta dipendenza di Silvio Berlusconi (considerando anche i problemi economici della holding di famiglia). Ecco allora che per il Monza arriverebbe un futuro sotto una nuova proprietà, come annunciato questa mattina dal Corriere dello Sport. Secondo il quotidiano romano, negli scorsi mesi Berlusconi avrebbe trattato la cessione del club all’imprenditore greco Evangelos Marinakis.

Secondo il quotidiano sportivo, la trattattiva “dovrebbe essere stata già chiusa nei giorni scorsi”, anche se ancora non c’è alcuna ufficialità. Ci va più cauto Calciomercato.com, che precisa che la trattativa non sarebbe mai stata conclusa, e che comunque Berlusconi non intendeva cedere il Monza, ma solo farsi affiancare da un importante socio di minoranza. Ma adesso, continua la testata online, Marinakis potrebbe anche pensare a un investimento maggiore, per rilevare l’intera maggioranza della società brianzola.

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Chi Evangelos Marinakis, possibile erede di Berlusconi al Monza

Sarebbe dunque Evangelos Marinakis, 55 anni, il principale candidato a nuovo proprietario del Monza, dopo la morte di Silvio Berlusconi. Si tratta di un personaggio molto simile al Cavaliere: un ricco imprenditore in possesso di un colosso mediatico (Alter Ego Media S.A.), pesantamente impegnato in politica (è consigliere comunale al Pireo con un partito di sua creazione, che dal 2014 esprime anche il sindaco della città) e strettamente legato al mondo del calcio.

Marinakis è infatti il proprietario dell’Olympiakos dal 2010, e dal 2017 anche del Nottingham Forest, attualmente in Premier League. In passato è stato presidente della Federcalcio greca, e oggi riveste il ruolo di presidente della Souper Ligka Ellada, il massimo campionato di calcio greco. Sul suo conto non mancano controversie e varie accuse per attività criminali, in particolare legate alla sua principale azienda, la compagnia navale Capital Maritime & Trading Corp.

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