Qatar 2022, chi è il giocatore più vecchio del Mondiale? Scopriamo insieme chi sarà il più anziano a scendere in campo nella Coppa del Mondo di quest’anno.
Ogni Nazionale ha i suoi veterani, ma alcuni lo sono più degli altri. Se squadre come Argentina e Portogallo fanno ancora tantissimo affidamento su due ultratrentenni come Messi e Cristiano Ronaldo, il Brasile convoca il 39enne Dani Alves più che altro per avere un uomo di esperienza e peso all’interno dello spogliatoio.
Eppure nessuno di questi tre sarà il giocatore più vecchio dei Mondiali di Qatar 2022, anche se il brasiliano ci si avvicina abbastanza. Per trovare il nostro prescelto bisogna andare un po’ più distante, in una Nazionale di sicura tradizione anche se non considerata tra le più acclamate al mondo: il Messico.
Alfredo Talavera: chi è il giocatore più vecchio di Qatar 2022
Tra i pali, Gerardo Tata Martino fa affidamento su tre nomi, tutti di grandi esperienza (il più giovane del trio è Rodolfo Cota del Leon, che ha 35 anni). Il titolare sarà quasi certamente Guillermo Ochoa, ma la maglia numero uno va a una leggenda del calcio messicano, Alfredo Talavera.
Nato a La Barca, nello stato di Jalisco, il 18 settembre 1982, Talavera ha da poco compiuto 40 anni esatti, che lo rendono il giocatore più vecchio tra quelli che prenderanno parte ai Mondiali di Qatar 2022. Attualmente è l’estremo difensore del Juarez, ma la sua carriera da professionista è iniziata nel 2003 al Guadalajara, anche se poi è ricordato soprattutto per la sua lunga esperienza al Toluca, con cui ha vinto lo scudetto nel 2010.
La storia in Nazionale di Talavera è abbastanza curiosa, perché nel 2011 era stato chiamato dal ct José Manuel de la Torre per fare da terzo portiere nella Gold Cup, ma era rapidamente scalato fino al posto da titolare dopo gli infortuni di Ochoa e Orozco. Il Messico aveva poi vinto quel torneo anche grazie alle sue parate, e da lì era divenuto un serio contendente per il ruolo da numero 1. In Nazionale ha giocato 40 partite, più 3 con la selezione olimpica a Rio 2016.
Il fatto che giochi ancora in Nazionale nonostante l’età, è dovuto non solo a una forma fisica ancora ottimale, ma al fatto che da sempre in Messico Alfredo Talavera è riconosciuto come il portiere più completo del paese, anche se spesso gli è stato preferito il più eccentrico Ochoa. L’estremo difensore del Juarez eccelle soprattutto nelle uscite, ma è anche molto bravo a giocare coi piedi.