Skip to main content

Che fine ha fatto Roberto Baggio? Scopriamo che cosa fa dopo il calcio il Divin Codino, calciatore leggendario e protagonìsta di un film stasera su Canale 5.

Lo chiamavano il Divin Codino, per la sua particolare pettinatura e per l’innasta fantasia che metteva nelle sue giocate: stella pù luminosa del calcio italiano degli anni Novanta, protagonista di due Mondiali e vincitore del Pallone d’Oro nel 1993, Roberto Baggio è stato uno dei calciatori più iconici della storia recente.

Anche per la sua carriera lunga, variegata e controversa, che conta in tutto sette diversi club in 22 anni, tra cui tutte le tre grandi della Serie A, Juventus, Inter e Milan. Ma che fine ha fatto oggi Baggio, dopo il ritiro dal calcio giocato avvenuto nel 2004, alla fine della sua quarta stagione con la maglia del Brescia? Scopriamolo insieme.

Che fine ha fatto Roberto Baggio: la sua vita dopo il ritiro

Roberto Baggio è nato il 18 febbraio 1967, e oggi ha quindi 55 anni. Vive ad Altavilla Vicentina, in Veneto, assieme a sua moglie Andreina Fabbri, sposata nel 1989, dalla quale ha avuto tre figli, Valentina, Mattia e Leonardo.

Dopo il ritiro nel 2004, si è dedicato per un po’ alla sua vita privata, allontanandosi dal mondo del calcio, fino a che nell’agosto 2010 non è stato nominato Presidente del Settore tecnico della FIGC. Ha mantenuto il ruolo per circa due anni e mezzo, dimettendosi polemicamente nel gennaio 2013: “Non ci tengo alle poltrone. Il mio programma di 900 pagine, presentato a novembre 2011, è rimasto lettera morta, e ne traggo le conseguenze”.

Oggi è completamente fuori dal mondo del calcio, e vive con la sua famiglia in provincia di Vicenza, dove è cresciuto, occupandosi della tenuta agricola che possiede. Nel maggio 2021, intervistato da Repubblica in prossimità dell’uscita su Netflix del film su di lui Il Divin Codino, ha dichiarato: “Faccio la cosa più bella, sono a contatto con la natura, faccio dei lavori che mi danno grande soddisfazione. Mi accontento delle cose piccole ma sono quelle più belle, più vere alla fine”.

Leave a Reply