Cessione Inter: si fanno passi in avanti per l’addio degli Zhang, che avrebbero contattato una nuova banca e stabilito a chi e a quanto vendere.
L’Inter sta per cambiare proprietario? È quello che molti tifosi si domandano e si augurano, soprattutto visti i recenti problemi di Steven Zhang con i tifosi e le banche cinesi. Ma le trattative per la cessione dell’Inter ancora stentano a decollare, nonostante il club sia ancora competitivo ad alti livelli e la proprietà attuale, in compenso, stia attraversando grossi problemi economici.
Ora però qualcosa si sta muovendo, e a sottolinearlo è addirittura Il Sole 24 Ore, che racconta oggi unpossibile segnale di svolta nel futuro societario nerazzurro. La situazione è ancora complessa, ed è difficile dire se e quando Zhang e Suning lasceranno l’Inter in altre mani, ma di sicuro qualcosa potrebbe cambiare a breve.
Cessione Inter: l’intervento di Raine Group
Il quotidiano economico italiano rivela che Zhang avrebbe contattato la banca d’affari Raine Group per coinvolgerla nella ricerca ufficialmente di nuovi soci. La stessa cosa era già avvenuta qualche settimana fa con la più nota Goldman Sachs: molti avevano pensato fosse il preludio alla cessione, ma in realtà l’istituto finanziario aveva ricevuto mandato unicamente di cercare nuovi soci per Suning nell’Inter.
Suning ha bisogno di nuovi investitori per rientrare dal prestito da 275 milioni fornito da Oaktree, ma diversi analisti ritengono che la scelta di rivolgersi ora a Raine Group comporterebbe un ulteriore passo avanti per Zhang: cioè la ricerca di un vero e proprio acquirente per rilevare la maggioranza delle azioni del club.
Raine Group è una banca statunitense specializzata in media, telecomunicazioni, tecnologia e sport, divenuta nota nel mondo del calcio per essersi occupata come advisor della cessione del Chelsea da Roman Abramovich a Todd Boehly negli scorsi mesi (anche se già avava avuto un ruolo nel passaggio del Manchester City nelle mani dell’Abu Dhabi United Group). Proprio questo curriculum sembra lasciar intendere che il ruolo della banca americana sia di cercare un nuovo proprietario, e non più un semplice socio di minoranza.
Cessione Inter: chi sono gli acquirenti e quanto costa il club
L’obiettivo di Suning per la cessione dell’Inter sembra abbastanza ben identificato, almeno a livello geografico: gli accordi prima con Goldman Sachs e ora con Raine Group lasciano intendere senza troppa difficoltà che la proprietà sia alla ricerca di investitori negli Stati Uniti.
Una decisione abbastanza comprensibile, data la già grande penetrazione dei capitali americani nel calcio, e in particolare in Serie A. Lo stesso coinvolgimento di Raine Group ha un senso proprio perché la banca d’affari statunitense aveva già sondato il terreno per possibili investitori nel Chelsea, e quindi dovrebbe avere sottomano altri papabili nomi interessati a entrare nel calcio europeo.
Il nodo principale per la cessione è legato alla valutazione della società : Suning stima il valore dell’Inter in 1 miliardo di euro, se non addirittura di più. La cifra in sé non sarebbe il vero ostacolo, quando i problemi economici del club e il prestito da restituire a Oaktree: nell’ultimo esercizio, sono previste perdite per 120 milioni di euro.