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Dario Hubner, Igor Protti, Rolando Bianchi, Giuseppe Savoldi e Cristiano Lucarelli pronosticano per Minuti Di Recupero il capocannoniere del campionato di serie A 2020/2021

Mai come quest’anno c’è l’imbarazzo della scelta in Serie A: ai soliti noti, Immobile, Lukaku e Ronaldo su tutti, seguiti da Lautaro, Dzeko e Ibrahimovic, se ne aggiungono altri. Possibili outsider: Osimhen del Napoli o Caputo del Sassuolo. Sono loro, salvo ulteriori sorprese, i candidati al titolo di capocannoniere del campionato. Si riparte dai 36 gol di Immobile. Il favorito? Lo abbiamo chiesto a chi questo titolo in passato almeno una volta lo ha vinto oppure lo ha semplicemente sfiorato.

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Capocannoniere serie A, il pronostico di Hubner e Lucarelli

Dario Hubner ne segnĂ² 24, di gol, nella stagione 2004/05 col suo Brescia. Lui punta su Lukaku: “Non credo sia l’attaccante piĂ¹ forte del campionato, ma gioca nell’Inter che, rispetto ad altre squadre, ha qualcosa in piĂ¹. Lukaku potrĂ  contare su una squadra – migliorata tanto sul mercato – che lo metterĂ  in condizione di segnare tantissimo, esattamente come è accaduto lo scorso anno ad Immobile nella Lazio”.

Cristiano Lucarelli, 24 reti col Livorno nella stagione 2004/05, punta sulla continuitĂ  di Immobile: “Scommetto su di lui per una serie di motivi. Oltre ad essere molto forte come attaccante, gioca nella stessa squadra dello scorso anno, con lo stesso allenatore, con gli stessi compagni. La Lazio non ha perso nessuno dei suoi big e questo sarĂ  un bel vantaggio per Immobile che conosce a memoria ogni movimento”.

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Le scelte di Savoldi, Bianchi e Protti

Rolando Bianchi, nonostante i 18 gol con la Reggina nel 2006/07, si arrese a Totti (26), al solito Lucarelli (20) e RiganĂ² (19), e arrivĂ² quarto: “Per me Cristiano Ronaldo se la giocherĂ  fino alla fine per mentalitĂ  e per quello che riesce a dare sempre in campo. E poi dico Ronaldo perchĂ© mi piace come Pirlo parla dei suoi calciatori. A differenza di Sarri, che si poneva come maestro, Pirlo da ex giocatore sa come gestire certi campioni e potrĂ  essere il valore aggiunto dell’ennesima stagione super di CR7. In alternativa, tifo per gli italiani. Spero che Immobile, ad esempio, possa ripetersi”.

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Giuseppe Savoldi vinse la classifica marcatori nel 1973 dopo i 17 gol realizzati col Bologna. Primo assieme a Pulici e Rivera: “Per me il favorito resta ancora Immobile. Certo, dovrĂ  ripetersi e non sarĂ  facile, ma ha le caratteristiche giuste per consolidare il suo primato. Vi dico di piĂ¹: se Immobile avesse realizzato il 50% delle opportunitĂ  avute, avrebbe realizzato piĂ¹ di 36 gol. Lui segna tanto ma sbaglia tantissimo. Per questo, con una nuova annata straordinaria, puĂ² farne altri 30 facili”.

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Igor Protti si fermĂ² a 24 col Bari nella stagione 1995/96. Bastarono per il gradino piĂ¹ alto del podio: “Io punto su Ronaldo, ma solo perchĂ© per Immobile sarĂ  difficile riconfermarsi. Oltre allo scudetto e alla Champions, CR7 avrĂ  scelto l’Italia anche per vincere la classifica dei cannonieri e lui quando si pone un obiettivo difficilmente non lo porta a termine. In alternativa, ripeto, dico Immobile, poi mi incuriosiscono Lukaku e l’italiano Caputo per cui farĂ² il tifo”.

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