Skip to main content

Caso Candreva per la Sampdoria: Ranieri lo lascia fuori dai convocati per Verona. Alla base motivi legati allo scarso impegno in allenamento

Si complica l’avventura di Antonio Candreva alla Sampdoria. Lo ha fatto capire, seppure implicitamente, Claudio Ranieri; l’allenatore dei blucerchiati ha infatti parlato dell’esterno ex Inter alla vigilia del difficile impegno contro il Verona, nel quale la Samp dovrà cercare per forza di andare a punti.

Le partite di oggi in tv: a che ora e dove vedere

 

Visualizza questo post su Instagram

 

Un post condiviso da Antonio Candreva (@antoniocandreva)

Nell’incontro con i giornalisti, Ranieri ha fatto il punto della situazione: “Candreva resta a casa perché al momento è poco sintonizzato con la squadra”. Frase sibillina, che il tecnico ha evitato di approfondire ulteriormente, e che quindi lascia spazio a diverse interpretazioni. La prima, per esempio, si spiegherebbe lo scarso impiego recente del calciatore.

Calciatori positivi Serie A | la lista | i contagi

candreva

Fonte immagine: @fcin1908it (Twitter)

Affare o no?

La seconda, invece, ci costringe a fare un breve salto indietro nel tempo, ai tempi in cui Massimo Ferrero chiuse la trattativa – bruciando il Genoa – con l’Inter per portare Candreva alla Sampdoria. Il giocatore, una volta sbarcato in Liguria, aveva affermato di essere pronto a mettersi a disposizione della squadra. Evidentemente, almeno al momento, qualcosa è andato storto.

Candreva, da esubero a risorsa per il Fantacalcio

Ranieri ha comunque precisato che il calciatore ha capito i motivi di tale esclusione e che questa vicenda non pregiudicherà il proseguo dell’avventura in blucerchiato di Candreva stesso. Che, da quanto si mormora, non si starebbe allenando bene, “guadagnandosi” la non convocazione con il beneplacito di tutto lo staff dirigenziale della Sampdoria.

Cosa è successo con la trattativa per la cessione della Sampdoria?

candreva

Fonte immagine: @MCalcioNews (Twitter)

Come sta andando Candreva alla Sampdoria

“A servirti ci penso io”. Era questa l’esclamazione di Candreva il giorno in cui venne presentato con un video nel quale portava, vestito da cameriere, un piatto al tavolo di un ristorante nel quale era seduto Quagliarella. In realtà, il connubio che avrebbe dovuto rappresentare il punto di forza di questa Sampdoria, non si è (quasi) mai concretizzato.

Umberto Calcagno, un sampdoriano alla guida dell’Assocalciatori

 

Visualizza questo post su Instagram

 

Un post condiviso da Antonio Candreva (@antoniocandreva)

Candreva era stato preso per tornare a fare l’esterno di fascia in un 4-4-2, modulo nel quale Ranieri lo avrebbe sfruttato in particolar modo per i cross taglienti e l’abilità di calcio, da fermo e non. Invece, a oggi, l’ex interista si è visto solo a strappi. Vero è che, in 10 presenze, ha segnato un gol e perfezionato tre assist, ma evidentemente è l’atteggiamento sul lavoro a non essere andato giù a Ranieri.

Sampdoria su Llorente: il basco serve ai blucerchiati?

Che dovrà giocoforza recuperarlo, perché Candreva – anche a 33 anni – può dare una grossa mano alla Sampdoria, tecnicamente ma anche tatticamente visti i tanti ruoli ricoperti in carriera. Infine, cosa da non sottovalutare, il giocatore rappresenta un asset importante per la società, che gli ha fatto sottoscrivere un triennale da 1,2 milioni di euro netti a stagione. Troppi, per rischiare di perderlo per strada.

Adrien Silva alla Sampdoria, caratteristiche e ruolo

Seguici sul nostro sito, resta aggiornato CLICCA QUI e contattaci sui nostri social: InstagramFacebookTwitter e Flipboard!

Leave a Reply