De Ketelaere verso l’Atalanta, il Milan è pronto a cedere il belga dopo una stagione molto deludente: i dettagli della trattativa.
Siamo già ai saluti, tra Charles De Ketelaere e il Milan. Arrivato la scorsa estate dal Club Brugge per 35,5 milioni di euro, il 22enne talento belga non ha mai lasciato il segno in rossonero, e nella prossima stagione giocherà quasi certamente in una nuova squadra. Dopo le molte voci degli scorsi giorni, adesso è l’Atalanta il club più vicino ad assicurarsene le prestazioni. La Dea ha trovato un accordo con i rossoneri, e adesso procederà a parlare con il giocatore, per finalizzare la trattativa.
L’operazione prevede un prestito oneroso alla società bergamasca, che avrà De Ketelaere a disposizione per l’annata 2023/2024, sborsando 6 milioni di euro e ottenendo un diritto di riscatto tra un anno. Il futuro del trequartista del Belgio resta dunque appeso a un filo: una stagione per rilanciarsi e dimostrare al Milan di poter ancora essere la stella della squadra, oppure per persuadere l’Atalanta a riscattarlo. 6 milioni per un prestito non sono pochi, soprattutto per una società attenta alle spese come quella nerazzurra, per cui l’obiettivo di entrambe le società sembra essere, in prospettiva, quello di un passaggio dei De Ketelaere all’Atalanta a titolo definitivo. Al momento, però, non ci sono ancora informazioni precise sulla cifra del riscatto.
Come detto, adesso il club bergamasco dovrà convincere il giocatore. De Ketelaere è tornato dagli Stati Uniti dopo la tournée con il Milan, e in questi giorni si confronterà con i suoi procuratori. L’aspetto economico non dovrebbe essere un problema, dato che lo stipendio del belga (2 milioni a stagione) non è troppo elevato per l’Atalanta. Bisogna però capire se il trequartista sia davvero motivato in questa sua possibile nuova avventura: è arrivato al Milan come uno delle maggiori promesse a livello internazionale, per giocare in un club che ambiva a vincere in Italia e a competere ad alti livelli all’estero. A Bergamo si troverebbe comunque in una squadra che non lotta per lo scudetto e che nella prossima stagione non giocherà la Champions League (ma, se non altro, almeno l’Europa League). Saranno decisive le prospettive di crescita che offrirà l’Atalanta, soprattutto in vista delle convocazioni per gli Europei del 2024.
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De Ketelaere Atalanta come può giocare con Gasperini
Di sicuro, a Bergamo De Ketelaere troverà un ambiente perfetto per valorizzare i giovani, soprattutto a livello offensivo. L’Atalanta lo aveva già seguito in passato, e Gasperini stima molto il giocatore, tutti dettagli che potrebbero favorire un suo inserimento nel nuovo club. In termini tattici, stiamo parlando di un giocatore che nasce trequartista, ma che ha mezzi fisici e fiuto del gol tipici della prima punta. In questo senso, nel gioco di Gasperini potrebbe diventare l’erede di Hojlund, la cui partenza, destinazione Manchester United, sembra molto probabile.
De Ketelaere all’Atalanta potrebbe quindi essere la nuova punta centrale, anche se questo richiederà un cambio di gioco rispetto al danese: meno basato sugli inserimenti in profondità, e più su un perno in stile falso nove che possa favorire le incursioni di ali e centrocampisti. Ma il belga sarà impiegabile in più situazioni di gioco, dato che l’arrivo di El Bilal Touré ha già dato a Gasperini un centravanti vero e proprio: De Ketelaere favorirà cambi tattici a seconda dell’avversario, e potrebbe anche giocare come trequartista puro, un ruolo in cui al momento solo Pasalic dà garanzie certe.
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