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Bonucci è fuori dalla rosa della Juventus: la sua esperienza in bianconero è ormai giunta alla conclusione, e si rincorrono le ipotesi sul suo futuro.

È arrivata la parola fine alla lunga storia tra Leonardo Bonucci e la Juventus. Arrivato nel 2010 dal Bari, si è affermato negli anni successivi, sotto la guida di Antonio Conte, come uno dei migliori difensori al mondo, accanto a Barzagli e Chiellini, ma a 36 anni il centrale viterbese aveva ormai mostrato di essere lontano dal livello richiesto dal club. 12 anni di bianconero, con una discussa pausa al Milan nella stagione 2017/2018, sono così arrivati alla conclusione.

Nella giornata di ieri, Giuntoli e Manna hanno raggiunto l’ormai ex capitano bianconero in vacanza in Toscana per comunicargli la decisione del club. Una scelta tecnica, che comporta che quando lunedì Bonucci tornerà alla Continassa non si allenerà con il resto della squadra e non verrà convocato per la tournée negli Stati Uniti. Con ancora un anno alla fine del suo contratto, il difensore non vestirà più la maglia della Juventus, salvo clamorosi ripensamenti. E si aprono dunque le porte alle ipotesi in merito a quale possa essere il suo futuro.

Già negli scorsi giorni si era parlato di un suo possibile addio alla Juventus, quando era emerso un interessamento della Sampdoria, oggi allenata da Andrea Pirlo, suo ex compagno di squadra e poi allenatore. Ipotesi abbastanza fantasiosa, se non appunto per il legame col tecnico bresciano: per vestirsi di blucerchiato, Bonucci dovrebbe accettare una sostanziosa riduzione d’ingaggio e la discesa in Serie B. Diverso il discorso, ventilato più di recente, di passare alla Lazio, che può offrire un contratto migliore, un posto in Serie A e addirittura di giocare in Champions League, oltre a ritrovare Maurizio Sarri. Restando in Europa, è spuntata anche di un trasferimento in Turchia al Fenerbahçe, che però sembra avere poco fondamento.

Tutte e tre queste strade non sembrano particolarmente percorribili, sia per ragioni di appeal dei club che di stipendio, per cui si fa seriamente largo l’idea di un trasferimento all’estero. Il primo pensiero corre ovviamente all’Arabia Saudita, i cui club stanno investendo moltissimo sul mercato in queste settimane, ma più forte sarebbe la tentazione di andare negli Stati Uniti. Per Bonucci, questa soluzione significherebbe imitare Chiellini, magari raggiungendolo proprio al Los Angeles FC, o magari affiancando Messi e Busquets all’Inter Miami. In ultimo, ovviamente, c’è la possibilità di ritirarsi, dedicandosi magari a un incarico da collaboratore tecnico o commentatore televisivo, ma visto il brusco distacco dalla Juventus sembra più facile immaginare che Bonucci voglia dimostrare di essere ancora al livello richiesto dal calcio professionistico.

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Bonucci stipendio: obiettivo calciomercato

Sul futuro di Bonucci influirà ovviamente il suo attuale contratto con la Juventus. Come detto, il centrale viterbese ha ancora un anno di contratto, particolare che potrebbe spingerlo a non ritirarsi e fare ancora una stagione da professionista. Ma la questione stipendio resta l’ostacolo principale: senza una corposa riduzione d’ingaggio, è difficile che in Europa qualcuno possa ancora scommettere su di lui, a questo punto. Bonucci percepisce infatti 6,5 milioni netti all’anno, motivo per cui il trasferimento all’estero sembra l’ipotesi più probabile.

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