Berardi è sempre un nome caldo in casa Lazio: ecco il punto sulla trattativa e come potrebbe giocare l’esterno con Maurizio Sarri
Il calciomercato sta ormai entrando sempre più nel vivo. Ed ecco che un nome caldo di queste prime settimane è senza alcun dubbio quello di Domenico Berardi. Il giocatore infatti è accostato, ormai da parecchi giorni, alla Lazio. La trattativa con il Sassuolo, secondo i rumors e le indiscrezioni emerse nelle ultime ore, sarebbe in fase molto avanzata e la fumata bianca non sarebbe poi così lontana. L’obiettivo dei capitolini è sicuramente quello di portare il classe ’94 alla corte di mister Maurizio Sarri, che vorrebbe averlo a disposizione già nel ritiro di Auronzo. L’affare dovrebbe aggirarsi attorno ai 20 milioni di euro, ma andrebbero ancora decisi eventuali bonus e dunque anche la parte fissa. La cifra totale dovrebbe essere vicina ai 22 milioni. Quantomeno al momento, sembrerebbe invece essere escluso l’inserimento di qualche contropartita tecnica.
Al di là di qualche dettaglio economico da limare tra i due club, non sembrerebbero invece esserci particolari problemi per trovare l’accordo con il calciatore. Infatti ci sarebbe una bozza di intesa per un contratto da tre milioni di euro più bonus. Insomma, Lotito, che starebbe conducendo la trattativa in prima persona, vorrebbe premere sull’acceleratore e mettere così a segno il primo colpo di questa sessione estiva.
Berardi alla Lazio: ruolo e caratteristiche
In molti si chiedono già come potrebbe giocare la Lazio con l’innesto di Berardi. Innanzitutto va detto che l’esterno del Sassuolo è uno dei profili preferiti da Sarri, che avrebbe, non a caso, messo il suo nome in cima alla lista dei suoi desideri. Il 28enne infatti ha le caratteristiche perfette e ideali per il 4-3-3 del tecnico dei biancocelesti. Per di più, essendo mancino, potrebbe posizionarsi sulla fascia destra d’attacco, potendo così rientrare e sfruttare il suo piede sinistro per fornire assist e trovare la via delle rete. Infatti sono proprio questi due aspetti ciò che più ci si attende e che più gli si chiede. Mimmo dovrebbe portare alla Lazio un discreto numero di gol, che, sommati a quelli di Immobile e degli altri esterni, potrebbero risultare fondamentali nella stagione dei capitolini, che, con l’impegno in Champions, sarà inevitabilmente più impegnativa.
Insomma, sicuramente non sì creerà alcun cortocircuito dal punto di vista meramente e puramente tattico, con il calabrese che potrebbe formare un tridente di altissimo livello con Zaccagni e lo stesso Immobile, alternandosi poi anche con Felipe Anderson e Pedro. Dunque per la Lazio, l’arrivo del classe 1994, rappresenterebbe un salto di qualità non indifferente e non di poco conto per quel che riguarda l’attacco. Un’altra questione che non può essere per nulla dimenticata e sottovalutata è senza alcun dubbio l’abilità di Berardi nelle conclusioni dalla media distanza e nei calci piazzati. Tutte situazioni in cui tra l’altro i capitolini non hanno brillato per nulla. Quindi Berardi alla Lazio ha davvero tutto per funzionare alla perfezione. Non resta che attendere l’evoluzione della trattativa, che potrebbe chiudersi nel giro di pochissimo tempo.