Allegri è stato esonerato dalla Juventus, ma il suo prossimo futuro potrebbe ancora riservare delle sorprese: ecco la clamorosa eventualità.
Una porta si chiude, e un’altra si apre: sarà così anche per Max Allegri? Il tecnico livornese è stato esonerato ieri sera dalla Juventus, ma c’è già chi s’interroga su quale sarà il suo futuro. Non sorprenderebbe nessuno se si dovesse prendere un periodo di pausa, come d’altronde fece già dopo il primo esonero dalla Juventus, restando due anni di attesa di tornare a Torino. Ma le cose ora sono diverse: se all’epoca c’era la speranza di un ritorno, oggi i rapporti con il club bianconero sembrano irrimediabilmente compromessi.
Per Allegri, dunque, il futuro sarà necessariamente altrove. E non è affatto da escludere che, dopo una separazione così brutale il livornese possa anche pensare di rimettersi subito in gioco, per senso di rivalsa. A pensarla così, per esempio, è Fabrizio Ravanelli, che nel post-partita della finale di Coppa Italia ha detto su Mediaset che l’allenatore ormai ex Juve potrebbe subito rimettersi in gioco. E, sempre secondo l’opinionista, la Serie A sarebbe la sua prima scelta. Le occasioni all’estero non mancherebbero, con tanti cambi in panchina previsti nella prossima estate (Barcellona e Bayern, di sicuro, sono alla ricerca di un nuovo tecnico), ma Allegri ha sempre dato l’impressione di non amare l’opzione estero.
Anche in Italia le panchine libere in estate non saranno poche, con Napoli e Milan che sono senza dubbio le più appetitose, anche se non le uniche. Di sicuro si libererà un posto a Firenze, con l’addio di Vincenzo Italiano alla squadra, che darebbe modo ad Allegri di tornare ad allenare nella sua regione natale per la prima volta dal 2006, quando sedeva sulla panchina del Grosseto. C’è poi la suggestiva ipotesi Bologna, se davvero Thiago Motta cambierà aria (andando proprio alla Juventus, magari): i rossoblù gradirebbero certamente un allenatore esperto, e il livornese avrebbe dalla sua un ritorno in Champions League. Ma un’altra opzione a sorpresa, e per certi anche romantica, sta emergendo in queste ore.
Allegri rilancia: di nuovo in Serie A, da un vecchio amore?
Per rilanciarsi dopo questi difficili anni alla Juventus, Allegri potrebbe optare per un ambiente con meno pressioni, ma con ambizione e potenzialità, e un ambiente in cui sentire la fiducia che a Torino è venuta drammaticamente meno. Il Monza sarebbe il posto ideale per lui, dove ritroverebbe un suo grande estimatore come Adriano Galliani, l’uomo che lo volle al Milan nel 2010. Nei prossimi giorni, il dirigente si incontrerà con Raffaele Palladino, che ha fatto molto bene in queste stagioni ma potrebbe essere arrivato ai saluti.
Il 40enne campano piace a Fiorentina e Bologna, e così libererebbe il posto per il collega. L’ingaggio di Allegri non sarebbe un ostacolo insormontabile: il livornese sa che dovrà ridurre le sue richieste, se vuole rimanere in Italia, e il Monza è probabilmente il club dove accetterebbe più volentieri un sacrificio economico. Troverebbe una squadra di talento, economicamente stabile e tatticamente già abituata alla schierarsi con una difesa a tre. Per ora non ci sono stati contatti, ma l’ipotesi, per quanto clamorosa, è tutt’altro che da scartare a priori.
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