In scadenza di contratto, David Alaba avrebbe ormai scelto di lasciare il Bayern Monaco per accasarsi a giugno al Real Madrid: i bavaresi perdono un vero e proprio simbolo.
LEGGI ANCHE: Stipendi Bayern Monaco, quanto vale il monte ingaggi dei bavaresi
Ormai manca soltanto l’ufficialità, che comunque potrebbe arrivare nei prossimi giorni se non già nelle prossime ore, prima dell’impegno di domani in campionato con il Mainz: il Bayern Monaco si prepara a salutare uno dei suoi più grandi simboli, David Alaba, che lascerà il club a giugno per trasferirsi al Real Madrid.
Alaba al passo d’addio: il futuro è Real
Il futuro di Alaba con le merengues viene dato per certo da Marca, che racconta in un articolo di accordo ormai raggiunto: il 28enne austriaco firmerà un quadriennale da 10 milioni di euro a stagione, primo punto fermo – di enorme spessore – per il Real del prossimo futuro.
#LaPortada Alaba puede ser inminente 🗞️ pic.twitter.com/pczhSbwaEF
— MARCA (@marca) January 1, 2021
I blancos l’avrebbero spuntata su una concorrenza più che nutrita: si erano fatti avanti in modo più o meno ufficiale il PSG, il Chelsea e il Manchester City di Guardiola, suo grande estimatore. Ci aveva provato anche la Juventus, pur se frenata da una richiesta d’ingaggio davvero molto importante che con le recenti notizie sulla sospensione del decreto crescita sarebbe diventato quasi impossibile da sostenere.
Alla fine, molto probabilmente, la spunterà il Real Madrid: che non solo beffa la concorrenza, ma beffa anche il Bayern Monaco che in queste ultime settimane sarebbe diventato davvero furioso con il giocatore. I bavaresi si sentono traditi, e dopo aver mostrato i muscoli la scorsa estate, quando il giocatore sembrava fosse stato messo addirittura sul mercato, avrebbero cercato il rinnovo almeno fino a fine novembre.
Alaba-Real Madrid, non è una questione di soldi
Niente da fare: a giugno Alaba lascerà il Bayern, il club in cui in pratica ha giocato per tutta la carriera esclusa una breve parentesi di 6 mesi all’Hoffenheim. Arrivato 16enne nel 2008, l’austriaco ha collezionato oltre 400 presenze e vinto 9 campionati, 6 coppe di Germania e 2 Champions League.
Un addio che fa rumore – più di quello di Jérôme Boateng, un altro pezzo da novanta che a giugno se ne andrà a zero – ma che ormai non giunge inaspettato: il Bayern Monaco sapeva che avrebbe perso Alaba già da fine novembre, da quando cioè l’ultima e definitiva proposta di rinnovo era stata respinta al mittente dal padre del giocatore e dal suo consulente, l’agente Pini Zahavi.
Sarà Real, dunque. E non per una questione di soldi, dato che secondo le indiscrezioni di mercato l’ultima offerta di rinnovo da parte del Bayern Monaco sarebbe stata pari proprio a quei 10 milioni a stagione che Alaba andrà a prendere in Spagna. La verità è che il campione austriaco, dopo aver vinto tutto, cercava nuove sfide e desiderava da tempo indossare la maglia delle merengues, a cui era stato avvicinato già nella primavera/estate del 2015 quando tutte le testate sportive non parlavano altro che di un affare che sembrava imminente.
Allora tutto si risolse in un nulla di fatto, e pochi mesi più tardi arrivò il rinnovo per il giocatore allora appena 23enne, che si convinse a rinnovare con il club in cui era cresciuto e con cui era diventato un campione. A distanza di 5 anni la situazione è cambiata, e con quell’accordo firmato nel marzo 2016 ormai in scadenza Alaba non ha intenzione di perdere quello che potrebbe essere l’ultimo treno per la Spagna.
Dove giocherà David Alaba?
Apprezzato universalmente per la completezza tecnica e la straordinaria versatilità, nel Real Alaba potrebbe trovare posto come terzino sinistro in luogo dell’ormai decadente Marcelo. Questo almeno inizialmente, dato che nelle intenzioni della dirigenza l’austriaco potrebbe in futuro prendere il posto di Sergio Ramos al centro della difesa, dove andrebbe a formare con Raphaël Varane una coppia strepitosa.
Senza considerare che parliamo di un giocatore che può operare benissimo anche come ala sinistra e come interno di centrocampo, altro reparto dove la squadra di Zidane dovrà operare un profondo rinnovamento.
In vista della stagione 2021/2022, il cui calciomercato sarà inevitabilmente condizionato dalle conseguenze economiche del coronavirus, l’accordo ormai imminente raggiunto con David Alaba rappresenta un vero e proprio capolavoro per il Real Madrid, il primo grande colpo che potrebbe cambiare gli equilibri del calcio europeo.
Seguici sul nostro sito, resta aggiornato CLICCA QUI e contattaci sui nostri social: Instagram, Facebook, Twitter e Flipboard!