Afena-Gyan ha subito un’ammonizione dubbia in Roma-Spezia, che ha poi condizionato l’espulsione del giocatore, che ora sarĂ squalificato. Cos’è successo?
Il Giudice sportivo ha comunicato le squalifiche dopo la diciassettesima giornate, e tra esse c’è anche quella di Felix Afena-Gyan, il giovane attaccante della Roma espulso nel recupero della sfida di lunedì sera contro lo Spezia.
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Una decisione perĂ² che giĂ durante la partita aveva sollevato i malumori dei tifosi giallorossi, che speravano che il Giudice sportivo annullasse la squalifica. Il ghanese, infatti, è stato espulso per doppia ammonizione, ma il primo cartellino giallo era subito parso abbastanza strano.
L’ammonizione dubbia di Afena-Gyan
Afena-Gyan è subentrato a Borja Mayoral al 64° minuto, sul risultato giĂ di 2-0 in favore della Roma, e ha subito fatto una buona impressione per la costanza del suo pressing. Ma pochi minuti dopo, quando era ormai il 70°, è arrivata per lui un’ammonizione. Il problema è che non è chiaro per quale motivo.
L’attaccante ghanese ha un corpo a corpo abbastanza brusco con un avversario all’altezza della linea laterale. L’arbitro Alessandro Prontera fischia, e un istante dopo ammonisce Afena-Gyan, che si era perĂ² subito allontanato. Tutto fa pensare che il giallo sia per il duro intervento di gioco, ma quando il gioco riprende lo Spezia batte una rimessa laterale.
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Insomma, qualcosa non torna. Il replay mandato subito in onda da Dazn (dove comunque nessuno dei telecronisti si era accorto in diretta dell’errore di Prontera) mostra anche che il ghanese non sarebbe stato responsabile neppure di proteste: le telecamere lo inquadrano allontanarsi subito dalla zona in cui è avvenuto il fallo, senza dire nulla che possa metterlo nei guai con il direttore di gara.
Le motivazioni del Giudice sportivo non aiutano a chiarire la situazione, anzi sembrano piuttosto confermare il clamoroso e inspiegabile errore avvenuto in campo: Afena-Gyan risulta squalificato per “doppia ammonizione per comportamento scorretto nei confronti di un avversario e per comportamento non regolamentare in campo”.
Il “comportamento scorretto nei confronti di un avversario” è il fallo di gioco, a cui perĂ² non è seguito l’usuale calcio di punizione. Un problema non da poco, perchĂ© nel recupero l’attaccante della Roma viene lanciato dentro l’area di rigore, si aggiusta il pallone col braccio e segna il 3-0. Gol giustamente annullato e altrettanto doverosa ammonizione, ma così si tratta della seconda, che causa l’espulsione e la successiva squalifica.
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Un’ammonizione dubbia, la prima, che finirĂ quindi per influire negativamente sulla prossima presenza in campionato dell’attaccante. GiĂ subito dopo la sfida di lunedì sera il Corriere dello Sport aveva messo in evidenza l’errore: “stavolta la decisione dell’arbitro [la seconda ammonizione, ndr] della sezione di Bologna è giusta, ma Felix non doveva essere giĂ ammonito“.
Quante partite salterĂ Afena-Gyan
Per questa bizzarra squalifica, Felix Afena-Gyan sarĂ costretto a saltare la prossima sfida di Serie A della Roma. Sabato 18 dicembre alle 15.00, i giallorossi affonteranno a Bergamo l’Atalanta terza in classifica, con 9 punti di vantaggio sul club della Capitale.
Il ghanese tornerĂ fortunatamente a disposizione di Mourinho per il turno successivo, che si disputerĂ mercoledì 22 dicembre all’Olimpico contro la Sampdoria, con fischio d’inizio alle 18.30.
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