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Francesco Totti potrebbe davvero tornare a calcare i campi di Serie A, ma non con la maglia della Roma. In più occasioni ha ribadito che ci sono almeno un paio di squadre di serie A che qualche mese fa hanno chiesto informazioni su un suo possibile ritorno in campo. C’è bisogno di tanto lavoro per ritrovare la forma perduta, almeno due mesi secondo lo stesso Totti ma a quanto pare l’ex giallorosso è pronto ad indossare nuovamente gli scarpini. Dando per scontato che nessuna delle big è interessata attualmente al ritorno del Pupone, in tanti si sono chiesti quali potrebbero essere le due squadre interessate pronte ad accogliere Francesco Totti. Abbiamo la risposta.

Il Monza e l’effetto Galliani: un’occasione d’oro per Totti?

Il Monza, nonostante la morte di Silvio Berlusconi, non ha mai smesso di puntare in alto. Adriano Galliani è sempre attento a scovare occasioni di mercato e quest’estate aveva puntato a Wojciech Szczesny prima che il portiere polacco annunciasse il suo ritiro. Una scelta durata poche settimane considerando che l’ex Juventus ha poi firmato per il Barcellona. Famoso per aver portato a Milano campioni come Beckham, Ronaldinho e Rivaldo, chi meglio di Adriano Galliani potrebbe convincere Totti a tornare in campo? Insomma, un progetto ambizioso e con l’esperienza di Galliani alle spalle potrebbe essere davvero allettante per l’ex capitano giallorosso.

Ma non è tutto: al Monza, Totti ritroverebbe un vecchio amico e avversario, Alessandro Nesta. I due si sono affrontati tante volte nei derby della Capitale, con Nesta a difendere i colori della Lazio e Totti quelli della Roma. Adesso, potrebbero ritrovarsi dalla stessa parte: Nesta come allenatore e Totti come attaccante. Sarebbe un incontro epico, no?

Il Como: Fabregas, Henry e un progetto che attira i campioni

E se invece Totti decidesse di optare per il Como? Il club lombardo, con Cesc Fabregas in panchina, sta attirando sempre più ex stelle del calcio. Thierry Henry è azionista della squadra, Jamie Vardy, attaccante del Leicester, è amico dei proprietari della società, ma anche gli arrivi di Pepe Reina, Alberto Moreno e Sergi Roberto fanno molto effetto nostalgia. Per non parlare dell’arrivo di Raphael Varane che aveva catalizzato l’attenzione del mondo del calcio. Purtroppo però il difensore è stato costretto al ritiro per motivi fisici e sta proseguendo l’avventura al Como come dirigente.

Insomma, c’è un’aria internazionale e un progetto ambizioso che potrebbe fare gola anche a una leggenda come Totti. Immaginate l’iconico numero 10 che si unisce a un club dove potrebbe confrontarsi con un campione del calibro di Fabregas come allenatore. Sarebbe un’esperienza unica, che non solo gli permetterebbe di tornare in campo senza troppa pressione, ma gli offrirebbe anche l’opportunità di mettersi alla prova in un contesto diverso. Senza contare che potrebbe fare da chioccia a Nico Paz, stella emergente che ha conquistato da poco la nazionale argentina ed è pronto a trascinare la sua squadra.

Cosa significherebbe il ritorno di Totti?

Totti che torna a giocare non sarebbe solo una questione di nostalgia, ma anche di orgoglio. Sarebbe un segnale chiaro: la classe non ha età. E poi, immaginiamo lo scenario: i tifosi impazzirebbero, i giornali non parlerebbero d’altro, e noi appassionati di calcio avremmo finalmente qualcosa da raccontare ai nipoti. “Io c’ero quando Totti è tornato a giocare!” In più, potrebbe essere l’occasione per rivederlo in campo senza quella pressione che aveva a Roma, magari in un contesto nuovo e stimolante come quello del Monza o del Como. In fondo, non ha più nulla da dimostrare, ma solo tanto da regalare, soprattutto in termini di esperienza. Il ritorno economico inoltre è assicurato tra merchandising e sponsor italiani e internazionali. Qualunque sia la decisione, una cosa è certa: il ritorno di Totti è destinato a fare la storia, e noi saremo qui a raccontarlo.