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Francesco Totti potrebbe tornare a giocare a calcio. Sì, hai letto bene! L’ex capitano della Roma, dopo sette anni dal suo ritiro avvenuto nel 2017, ha lasciato intendere che il ritorno in campo non è un’idea così lontana. Ma che succede? È nostalgia? O magari la voglia di dimostrare che certi talenti sono senza età? Sembrava uno scherzo, un modo per scherzare sull’età che passa e invece nelle ultime ore Francesco Totti ha confermato la volontà di poter tornare in campo, forte anche delle proposte avute da alcune squadre di Serie A.

Ma è davvero possibile un ritorno dopo tutti questi anni? Non sarebbe la prima volta che un calciatore ritorna in campo dopo un lungo periodo di assenza. La storia del calcio è piena di esempi di giocatori che, spinti dalla passione, dalla voglia di competere o semplicemente dalla nostalgia dell’odore dell’erba, hanno deciso di rimettersi in gioco. Prendiamo alcuni nomi che, come Totti, hanno fatto scalpore con i loro ritorni. Roger Milla, ex stella del Camerun, si era ritirato nel 1988 per poi tornare per i Mondiali in Italia nel 1990 all’età di quasi 39 anni. Divenne un’icona con le sue celebrazioni e i suoi gol, portando il Camerun ai quarti di finale. Incredibilmente, tornò anche per i Mondiali del 1994 a 42 anni, dimostrando che l’età è solo un numero!

L’ex portiere dell’Arsenal Jens Lehmann si era ritirato nel 2008, ma tornò a giocare nel 2011 quando il club inglese si trovò in emergenza. A 41 anni rispose alla chiamata con la stessa determinazione di un tempo. Marc Overmars si ritirò nel 2004 a causa di infortuni persistenti, ma nel 2008 decise di tornare in campo con il club olandese Go Ahead Eagles, lo stesso dove aveva iniziato la sua carriera. Un vero e proprio viaggio nostalgico, come se Totti tornasse a giocare al campetto dell’oratorio… con un po’ più di stile, ovviamente! Infine c’è Romario noto per aver annunciato più volte il ritiro, solo per tornare in campo ancora e ancora. Il suo obiettivo era raggiungere la cifra simbolica dei 1.000 gol e continuò a giocare fino ai 43 anni.

Ovviamente l’unico dettaglio che potrebbe scoraggiare Francesco Totti è l’età, infatti tornerebbe a giocare all’età di 48 anni. Anche in questo caso però si può citare un collega che sembra non sentire gli anni che passano. Si tratta Kazuyoshi Miura, calciatore giapponese ex Genoa, ora attaccante dell’Atletico Suzuka, in prestito dallo Yokohama FC. Miura ha 57 anni ed è il calciatore più anziano in attività nella storia del calcio professionistico.