Per il rotto della cuffia, l’Inter porta a casa i tre punti sul campo sintetico dello Young Boys in Champions League. Sono sette adesso i punti in classifica dopo il pareggio contro il Manchester City e l’altra vittoria contro la Stella Rossa. Quella di stasera è stata una partita molto più complicata del previsto, tanto da convincere Simone Inzaghi a mettere in campo alcuni titolari per provare a vincerla. Scelta azzeccata perché Marcus Thuram, subentrato a Mehdi Taremi, è il man of the match con la rete decisiva per l’importante vittoria. Serata nera per Marko Arnautovic, schierato dal primo minuto: calcio di rigore sbagliato e prestazione insufficiente.
I migliori
- Marcus Thuram (7,5): l’attaccante francese è sempre più uomo chiave e indispensabile per l’Inter di Simone Inzaghi. Con un attacco in difficoltà, l’allenatore lo manda subito in campo e alla fine la mossa si rivela vincente. Il suo gol, una zampata, è quello che decide il match e regala tre preziosi punti Champions ai nerazzurri. Impatto da campione.
- Lautaro Martinez (6,5): a proposito di giocatori indispensabili, anche Lautaro scende in campo per provare a vincere la partita. La mentalità del toro è incredibile: entra e azzanna gli avversari, vuole vincere ad ogni costo e trascina con sé tutta la squadra. L’Inter dipende da lui e dalla sua presenza.
- Federico Dimarco (6,5): il terzo migliore in campo è un altro subentrato. Prende il posto di Carlos Augusto, che si fa male, e anche per lui l’impatto è di quelli da grande giocatore. Qualità e quantità a disposizione della sua Inter: a proposito di giocatori indispensabili, anche lui è sempre più intoccabile nell’undici titolare.
I peggiori
- Marko Arnautovic (4): aveva un’opportunità importante, da titolare, in una partita di Champions League. Purtroppo per lui l’ha sprecata e non solo per il calcio di rigore sbagliato. Tutta la prestazione dell’austriaco è negativa e questa rischia di essere una mazzata dal punto di vista psicologico per un ragazzo che già sta facendo grande fatica.
- Nicolò Barella (5,5): serata complicata per il centrocampista italiano che è appena rientrato dall’infortunio muscolare e non è ancora al top della condizione. Perde una palla sanguinosa nel primo tempo, non dà ritmo alla manovra ed è spento anche dal punto di vista dell’atteggiamento.
- Davide Frattesi (5): intensità sì, ma poca qualità e soprattutto poco coraggio negli inserimenti. Anche per lui era un’occasione importante da titolare ma non è riuscito ad incidere come avrebbe voluto.
L’allenatore
- Simone Inzaghi (6): la partita con lo Young Boys aveva diverse insidie ma la scelta del tecnico è quella comunque di fare molto turnover. di lasciare fuori sia Lautaro che Thuram. Scelta che si rivela sbagliata ma l’allenatore riesce comunque ad incidere capendo e cambiando. Le sue sostituzioni alla fine son state decisive. Pericolo scampato e sufficienza guadagnata.