A sorpresa, il Galatasaray ha preso Victor Osimhen in prestito dal Napoli: la soluzione migliore per tutti. Con lui quello dei turchi diventa un reparto d’attacco clamoroso
“Mamma li turchi” è l’espressione che mai come stavolta è spontaneo pronunciare guardando il reparto d’attacco del Galatasaray. Dopo aver vinto gli ultimi due campionati, la squadra di Istanbul non ha nessuna intenzione di mollare il trono e, a proposito di detti, si prepara al più classico dei non c’è due senza tre. Victor Osimhen è un acquisto insensato per il campionato turco. Un colpo di genio vero per fare un favore al Napoli e regalarsi il colpo di mercato più incredibile dai tempi di Didier Drogba. Guarda caso, proprio l’idolo del nigeriano. Che sarà in Turchia questa sera per svolgere le visite mediche e firmare il contratto. Se Mauro Icardi era stato accolto come un Re, facciamo fatica ad immaginare cosa potrà accadere al momento dello sbarco di Osimhen.
Si trasferisce dal Napoli con la formula del prestito. Secco, senza diritti né obblighi di riscatto. De Laurentiis ha detto subito sì, soprattutto quando ha saputo che il Galatasaray ha dato disponibilità a pagare tutti gli 11 milioni di stipendio previsti nel contratto. L’affare è possibile perché in Turchia il calciomercato finisce il 13 settembre; tutto fatto in un batter d’occhio nelle scorse ore. Il Napoli ci mette quindi una pezza dopo che il giocatore era stato anche escluso dalla lista per la Serie A. C’erano solo due possibilità: l’Arabia e la Turchia, alla fine la scelta è ricaduta sulla seconda – e con ottime ragioni.
La Super Lig non sarà di certo il miglior campionato d’Europa ma è calcio vero, a differenza dell’altro. Così Osimhen, che si è visto sbattere le porte in faccia per tutta l’estate perché nessun club ha ritenuto opportuna la spesa, potrà rimanere a buoni livelli e prepararsi (fisicamente e mentalmente) per una nuova avventura il prossimo anno. Lo farà in una squadra che promette spettacolo e divertimento (non potrà farlo però in Champions League poiché il Gala è stato eliminato ai preliminari): il nigeriano completa un reparto d’attacco che in Turchia non si era mai visto.
Il clamoroso attacco del Galatasaray con Osimhen, ci sono 5 top players
Osimhen ritroverà al Galatasaray un altro ex Napoli. E’ Dries Mertens, che si è trasferito lì dopo la scadenza del contratto con gli azzurri due anni fa. A 37 anni, il belga si sta divertendo in Turchia ed è pronto a giocare quella che sarà molto probabilmente la sua ultima stagione prima del ritiro. L’ex Psv sta maturando infatti l’idea del ritiro e, con il contratto in scadenza il prossimo giugno, ha l’occasione giusta per farlo. Insieme a lui c’è, ovviamente, Mauro Icardi, già citato prima. Anche lui si è trasferito a Istanbul due anni fa dal Psg ed è qui che ha ritrovato continuità di prestazione: 56 gol in 79 partite, niente male. Attualmente è infortunato ma rientrerà a fine settembre. Ci sarà quindi modo per vederlo in tandem con Osimhen ma sarà bagarre perché gli attaccanti a disposizione di mister Buruk non sono finiti qui.
Lo scorso 1 luglio il Galatasaray ha acquisto anche Michy Batshuayi, che ha così completato il trittico delle big di Turchia e di Istanbul. L’ex Chelsea ha infatti giocato anche già con la maglia del Besiktas e del Fenerbahce. L’attaccante belga conosce benissimo il campionato, ha grandissima esperienza europea (fra le altre anche Borussia Dortmund, Crystal Palace, Valencia e Marsiglia) e ha quindi stima e considerazione.
Anche lui, quindi, come gli altri tre, è intenzionato a giocarsi il posto da titolare ma no, non è finita qui. Ce n’è anche un altro che, seppur con caratteristiche diverse, crea una difficile e importante concorrenza, a proposito di ex Chelsea. Si tratta di Hakim Ziyech, l’esterno marocchino di grande talento (in passato molto vicino al Milan) che, come detto, ha un ruolo diverso e più defilato, ma è un altro nome che spiega la bontà della rosa del Galatasaray soprattutto per quello che riguarda l’attacco. A proposito di calcio italiano e di vecchie conoscenze, fra i centrocampisti c’è Lucas Torreira, ex Sampdoria e Fiorentina.
